Golf, domani scatta l’Open de France: saranno cinque gli azzurri presenti sul green

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Cinque azzurri parteciperanno all’HNA Open de France, seconda delle otto gare delle Rolex Series con un montepremi di 7 milioni di dollari

A Le Golf National, il tracciato che ospiterà tra un anno la Ryder Cup, si disputa l’HNA Open de France (29 giugno-2 luglio), seconda delle otto gare delle Rolex Series con un montepremi di sette milioni di dollari. A Guyancourt, nei pressi di Parigi in Francia, tornerà a gareggiare in Europa Francesco Molinari e il quintetto azzurro con ‘carta’ sarà al completo essendo nel field anche Renato Paratore, reduce dall’ottima prova nel BMW International Open (6°), Matteo Manassero, Edoardo Molinari e Nino Bertasio.

Al via quasi tutti i migliori giocatori dell’European Tour insieme ad alcuni continentali che sono stabilmente sul PGA Tour e, in particolare, calamita l’attenzione lo spagnolo Jon Rahm, 22 anni, professionista da poco più di una stagione e già numero 11 nel world ranking, dopo un titolo in USA e una serie di ottimi piazzamenti in eventi importanti. E’ al debutto sul circuito dopo essere divenuto membro dell’European Tour.

Nell’occasione sarà presente il danese Thomas Bjorn, alla guida del team di Ryder Cup, che avrà modo di osservare il comportamento di coloro che tiene sotto controllo e anche di rivedere il percorso sul quale poi chiederà, come consuetudine dei capitani, di apportare delle correzioni adeguate alle caratteristiche dei giocatori di casa. E Bjorn avrà modo anche di sincerarsi del momento attraversato dal nordirlandese Graeme McDowell, dall’inglese Ian Poulter e dallo scozzese Russell Knox, che almeno potenzialmente potrebbero essere utili nel 2018. Non sono al top, ma c’è ancora un anno davanti.

A completare lo schieramento lo svedese Alex Noren, il tedesco Martin Kaymer, gli inglesi Tyrrell Hatton, Danny Willett, Tommy Fleetwood e Matthew Fitzpatrick, il belga Thomas Pieters, lo spagnolo Pablo Larrazabal, l’austriaco Bernd Wiesberger, l’argentino Andres Romero, vincitore le scorsa settimana del BMW International Open, il cinese Ashun Wu e i thailandesi Thongchai Jaidee, campione uscente, e Kiradech Aphibarnrat. Al via ben 92 atleti (59% dei partenti) che hanno vinto almeno una volta nel circuito

C’è attesa per le prove di Francesco Molinari e di Renato Paratore. Il primo, in gran forma, ha un ottimo feeling con il percorso dove, negli ultimi cinque anni, ha ottenuto due secondi posti (2012 e 2016) e un sesto (2015), mentre il romano, dopo lo splendido successo nel Nordea Masters, è ritornato in campo la settimana passata in Germania riproponendo ancora la sua candidatura al titolo fino a poche buche dal termine con una personalità e una decisione quasi incredibili per i suoi vent’anni. Sono in un periodo favorevole anche Nino Bertasio e Matteo Manassero, per il quale l’uscita al taglio a Monaco, dopo averne superati nove di fila, è sembrata soprattutto un incidente di percorso, e ha dato segni di ripresa Edoardo Molinari, che si era fermato per rimettere in ordine il suo gioco.

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