Ciclismo: Joaquim Rodriguez analizza la prima parte di stagione della Bahrain Merida

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Joaquim Rodriguez, membro dello staff della Bahrain Merida, analizza la prima parte di stagione della squadra araba

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Joaquim Rodriguez, membro dello staff della Bahrain Merida, è soddisfatto della prima parte della stagione della squadra. Al Giro d’Italia, grazie a Vincenzo Nibali, il team arabo ha vinto una tappa nella corsa rosa (Rovetta-Bormio sedicesima tappa) e un podio (sempre col messinese). L’ex ciclista della Katusha analizza l’annata della squadra: la Bahrain Merida al Giro d’Italia si è comportata come una squadra veterana, anche se è stata la prima nostra esperienza in una grande corsa a tappe – ha dichiarato Rodriguez ai microfoni della trasmissione radiofonica Ultimo ChilometroLavorare con Nibali, corridore che ha vinto Giro, Tour e Vuelta, ha offerto molta sicurezza a tutto l’ambiente. Al Giro d’Italia la squadra era molto motivata e penso che fare podio al primo anno di attività del team sia un ottimo risultato”.

Rodriguez poi loda Tom Dumoulin. Il ciclista della Sunweb ha vinto il Giro d’Italia grazie ad una splendida vittoria nella cronometro di Foligno e a Monza ha chiuso in seconda posizione: è stato un percorso molto duro, soprattutto nell’ultima settimana. Dumoulin è stato bravissimo, senza dubbio ha vinto il corridore più forte, ha dimostrato di essere superiore anche quando ha perso qualcosa”.

LaPresse/Reuters

Adesso tutti i fari sono puntati sul Tour de France. La Barhain Merida sarà orfana di Vincenzo Nibali, ma occhi puntati su Sonny Colbrelli che sfiderà Peter Sagan per la maglia verde. Rodriguez crede nelle capacità del forte velocista della squadra araba: “al Tour de France punteremo forte su Sonny Colbrelli e credo che potrà puntare anche alla maglia verde. Penso che Sonny sia un corridore che ha ancora margini di crescita: una squadra come la Bahrain Merida lo responsabilizza e lo mette in condizione di esprimersi al meglio nelle volate – ha concluso – Chiaramente non è facile imporsi in uno sprint al Tour de France, c’è sempre tanto stress in gruppo e la concorrenza è molto forte, ma come squadra puntiamo forte su di lui”.

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