Valentino Rossi e i problemi da risolvere dopo la prima giornata di prove e Jerez de la Frontera
Giornata difficile oggi a Jerez de la Frontera per Valentino Rossi, il Dottore non è riuscito a far meglio del 16° e 12° posto rispettivamente nella prima e seconda sessione di prove libere del Gp di Spagna.
Difficoltà e problemi da risolvere per il campione di Tavullia: “sembra che come l’anno scorso, quando ci sono le condizioni di mezzo e mezzo, che sono quelle più difficili, noi con la Yamaha soffriamo un po’ di più. Se domani sarà più caldo e completamente asciutto, credo che possiamo essere più competitivi“, ha dichiarato in un’intervista a Motorsport.com.
“Da un anno all’altro cambia molto. Per esempio, come ha detto Marquez ieri, la Honda ora ha un altro motore, molto più simile al nostro, che li può aiutare su quelle piste dove magari l’anno scorso erano in difficoltà. Però è troppo presto per dirlo, perché oggi le condizioni erano davvero difficili“, ha aggiunto il Dottore.
“Quello che sicuramente abbiamo capito oggi è che sul bagnato abbiamo più difficoltà rispetto all’anno scorso. Bisognerà vedere domani come ci comporteremo in un turno completamente asciutto, quando si può spingere al 100%. E’ stato un venerdì molto simile al Qatar e all’Argentina, perché ad Austin era già andata meglio. Se non sbaglio ero quarto. Oggi sono state delle condizioni molto particolari, ma sembra davvero che nelle prove dobbiamo sempre soffrire ed arrivare passo dopo passo al bilanciamento. Quello di domani mattina sarà un turno fondamentale in ottica gara, perché bisognerà cercare intanto di stare nei primi dieci per entrare direttamente in Q2, che è la cosa più importante, e poi perché dobbiamo provare ad essere più competitivi“, ha continuato Rossi prima di commentare l’ottima prestazione di Dani Pedrosa: “a Jerez è sempre andato molto forte ed oggi lo ha dimostrato ancora una volta. Arriva da un periodo positivo, perché ha fatto podio ad Austin, quindi sarà difficile batterlo“.
