MotoGp – Lite Miller-Bautista, Alvaro sincero: “Jack ha chiesto scusa, ma è stata colpa mia, ecco perchè”

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Alvaro Bautista spiega la dinamica della caduta che lo ha visto coinvolto insieme a Jack Miller in Spagna

Torna finalmente la MotoGp. Dopo il weekend di Jerez de la Frontera e la settimana di pausa i campioni delle due ruote salgono nuovamente in sella alle loro moto per il Gp di Francia, a Le Mans.

LaPresse/EFE

In Spagna, oltre i tre piloti di casa saliti sul podio, anche Jack Miller e Alvaro Bautista sono stati protagonisti indiscussi del Gp di Jerez de la Frontera, non per la loro prestazione in pista ma per la loro lite dopo una caduta che li ha visti coinvolti entrambi.

Miller si è subito scaraventato verso il suo collega, spingendolo a terra dalla rabbia. I due sono stati separati dai commissari di pista, e una volta rientrati ai box hanno continuato a discutere per poi chiarirsi e chiudere tutto con un amichevole abbraccio.

L’australiano è stato sanzionato con una multa di 1000 euro e, come spiegato da Bautista a Motosprint, si è poi scusato personalmente. Inoltre lo spagnolo ha ammesso di essere stato lui il colpevole della caduta: “ho provato a superare Miller all’interno e durante l’azione ho perso il controllo della moto, e lui purtroppo è caduto con me,

“Partendo dalle retrovie, queste cose possono succedere. Il nostro ritmo era migliore e stavo recuperando posizioni; me la stavo prendendo con calma perché sapevo che era importante la seconda metà di gara. Miller mi ha dato uno spintone, capisco che fosse un gesto dettato dal momento, a caldo, ma non è mai bello da vedere”, ha aggiunto lo spagnolo.

Alla fine sono stato io a cadere e ad aver interrotto la sua gara, non me la sono presa. Il calcio alla mia moto credo sia un’immagine più brutta, perché la moto non ha nessuna colpa. Dopo Miller è venuto al box a chiedere spiegazioni, ne abbiamo parlato e mi ha chiesto scusa per il gesto”, ha concluso.

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