Gesto da brividi da parte dei sopravvissuti della Chapecoense: visita sul luogo del tragico incidente
Chapeconse, sopravvissuti tornano sul luogo dell’incidente – Momenti di grande commozione a Cerro Gordo dove lo scorso 29 novembre si è schiantato l’aereo che trasportava i giocatori della Chapecoense, attesi a Medellin per la finale della Coppa Sudamericana. Gli unici tre calciatori sopravvissuti al disastro, Neto, Ruschel e Follmann oltre al giornalista Rafael Henzel, anche lui a bordo dell’aereo, per la prima volta da allora sono tornati nel luogo dell’incidente. “E’ impossibile vedere tutto questo e pensare che sarei sopravvissuto – le parole di Neto – Avevamo bisogno di tornare qui per vedere tutto, capire, era come se ci avessero raccontato una bugia e siamo dovuti venire qui per accertarci che era tutto vero“.
Chapeconse, sopravvissuti tornano sul luogo dell’incidente – Con Follman, che nell’incidente ha perso una gamba, anche l’uomo dei soccorsi che gli ha salvato la vita, Nelson Castrillon. “E’ stato importante arrivare qui per vedere tutto quello che è successo, p stato un miracolo, non so come siamo riusciti a sopravvivere”, ha confessato Follmann. Nell’incidente aereo hanno perso la vita 71 persone. Oltre ai tre giocatori e al giornalista, sono sopravvissuti anche un’assistente di volo e un tecnico dell’aereo. (ITALPRESS).