Buon compleanno Kakà: campione eterno, ultimo simbolo di un Milan che non c’è più [VIDEO]

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Quest’oggi Ricardo Kakà compie 35 anni e rimane l’ultimo simbolo di un Milan vincente e glorioso

LaPresse/Marco Rosi
LaPresse/Marco Rosi

35 anni per Ricardo Kakà, ultimo simbolo di un un Milan che trionfava anche in campo europeo, un Milan che adesso non c’è più. Il brasiliano arriva in rossonero nel 2003, con la squadra che ha appena vinto la Champions League all’Old Trafford contro la Juventus, ma tutti presto riescono a capire che il giocatore non sfigura affatto insieme ai più grandi, che conquista subito a suon di giocate che lasciano tutti a bocca aperta.

Quando si parla di un Milan che deve tornare vincente è facile pensare come punto di riferimento è quello di Kakà, che rappresenta uno dei picchi più alti della storia del club nei tempi più recenti, raggiungendo la sua massima realizzazione nell’anno 2007 dove il brasiliano ottiene ogni riconoscimento per una stagione da extraterrestre, tra cui il pallone d’oro che arriva grazie alla conquista della Champions League, del Mondiale per Club e della Supercoppa Europea, dove ovviamente il numero 22 è l’assoluto protagonista.

medium_110509-211053_to031108spo_1037Giocatore dotato di grande tecnica, che unita alla forza fisica e alla velocità lo rendono il prototipo del calciatore perfetto in quegli anni trascorsi in rossonero, ovvero il classico giocatore che con qualunque spunto può risolvere la partita anche nel momento in cui non te lo aspetti. Nel cuore dei milanisti ci sono moltissime perle legate al periodo rossonero di Kakà, ma la più bella rimane sicuramente il gol realizzato all’Old Trafford contro il Manchester United di Cristiano Ronaldo, dove il fuoriclasse scatena l’inferno nella difesa dei Red Devils, per poi battere il portiere nell’uno contro uno, realizzando una rete che ha il valore di un quadro esposto al museo del calcio. Tanti auguri Ricky.

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