L’Amstel Gold Race, la prima classica delle Ardenne, è stata vinta per la quarta volta da Philippe Gilbert
Come da pronostico, l’Amstel Gold Race è stata uno spettacolo. Il nuovo finale del percorso ha regalato innumerevoli scatti e contro-scatti da parte di Kwiatkowski del Team Sky, Gilbert della Quick Step Floors, Henao del team Sky e Izagirre della Bahrain Merida.
Il duello finale tra Kwiatkowski e Gilbert se lo è aggiudicato il corridore della Quick Step Floors. Un combattimento stupendo, con marcatura ad uomo fino a circa 200 metri dall’arrivo. Per il ciclista è il quarto successo all’Amstel Gold Race. Tappa caratterizzata dalla caduta di Enrico Gasparotto, vincitore dell‘Amstel Gold Race 2016, a 20 chilometri dal traguardo e soprattutto dalla bella incursione di Albanese, ciclista della Bardiani CSF, nei primi chilometri iniziali. Problemi per Rui Costa a cento chilometri dal traguardo a causa di un problema meccanico, ma per fortuna è riuscito a risolverlo e a concludere la corsa.
.@michalkwiatek atacou cedo demais. Lembrando que ele bateu @petosagan no sprint na @Milano_Sanremo. #AmstelGoldRacepic.twitter.com/e8pTEY7ilh
— País do Ciclismo (@DoCiclismo) 16 aprile 2017
Ordine d’arrivo Amstel Gold Race
1 Philippe Gilbert Quick Step Floors
2 Michael Kwiatkowski Team Sky;
3 Michael Albasini Orica-Scott;
4 Nathan Haas Dimension Data;
5 Joaquín Rojas Movistar;
6 Sergio Henao Team Sky;
7 Ion Izagirre Bahrain-Merida;
8 Michael Gogl Trek-Segafredo;
9 Sonny Colbrelli Bahrain-Merida
10 Michael Matthews Sunweb
in rosso gli italiani
