Emozionata e soddisfatta: Elisa Longo Borghini e la vittoria alla Strade Bianche, le sensazioni dell’azzurra
E’ andata in scena ieri la spettacolare corsa Strade Bianche! A Trionfare è stato Michal Kwiatkowski del team Sky, mentre per quanto riguarda le donne ad alzare le braccia al cielo è stata la straordinaria Elisa Longo Borghini che dopo il bronzo olimpico a Rio de Janeiro è tornata in bici più in forma che mai.
“Il bronzo olimpico di Rio mi ha dato sicurezza“, aveva detto l’azzurra a La Gazzetta dello Sport alla vigilia della corsa. E questa sicurezza ha fatto sì che la 25enne piemontese della Wiggle-High5 si aggiudicasse la vittoria della Strade Bianche femminile.
“Nel quinto degli otto tratti di sterrato, il più lungo, l’australiana Chloe Hosking mi è caduta davanti e le sono finita addosso. Audrey Cordon mi ha dato la sua bici, poi ho preso quella di riserva. Da dietro sono rientrate Brand e Gillow che hanno tentato il contropiede, ma sono sempre rimasta tranquilla. Sapevo che non avrebbero avuto le gambe per arrivare“, ha raccontato la Longo Borghini dopo la vittoria.
“Lo considero un grande spot per il ciclismo femminile. Le nostre corse non sono meno appassionanti di quelle degli uomini, il problema è che spesso non ci sono immagini. Associarle alle prove maschili è una buona strada. Se mi sento la leader del movimento italiano? Diciamo una delle leader, non dimentichiamo Bronzini e Cecchini, e un talento come Elisa Balsamo“, ha continuato euforica la ciclista italiana.
