Gilardino boom: “Milan, ecco perché andai via. Vi svelo di quando era tutto fatto con la Juventus”

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Alberto Gilardino non ha alcuna intenzione di appendere le scarpe al chiodo e sogna il ritorno al gol con il Pescara

Gilardino200 gol in Serie A e un traguardo da centrare: Aberto Gilardino, infatti, nonostante i suoi 35 anni e l’infortunio al ginocchio, continua ad avere fame di gol. L’ex attaccante del Milan, intervistato alla Gazzetta dello Sport ha parlato delle sue ambizioni: “il mio cammino non è compiuto. Dentro di me ho il desiderio di giocare ancora. Spero di trovare una squadra che mi dia fiducia. Sono vicino ai 200 gol in Serie A: posso centrare questo traguardo. Per adesso sono a 188 insieme a Del Piero e Signori. E ho davvero la voglia di lasciare un segno ancora più profondo”.

Successivamente Gilardino ha parlato del Milan e del motivo per cui il legame con i rossoneri si è sciolto: “non sentivo più la fiducia, si era rotto qualcosa nonostante avessi segnato parecchi gol. La società comprò altri attaccanti e io decisi di andare a Firenze”. L’attaccante in fine si è soffermato sul  periodo in cui sarebbe potuto passare alla Juventus:”nell’estate del 2013 era tutto fatto per il mio trasferimento alla Juve. Ero felice. Poi Quagliarella rifiutò di andare alla Lazio e così saltò anche il mio arrivo. Ci restai molto male. Quella poteva essere la svolta della mia carriera”.

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