F1, Helmut Marko atterrito dalla Ferrari: “vi svelo cosa ho pensato vedendola a Barcellona…”

SportFair

Intervistato dall’emittente televisiva Servus, Helmut Marko si è detto preoccupato del livello raggiunto quest’anno dalla Ferrari

Manca sempre meno all’inizio della nuova stagione di Formula 1 che partirà, come da calendario, a Melbourne nell’ultimo week-end del mese di marzo.

LaPresse/Reuters
LaPresse/Reuters

Archiviate le due sessioni di test andate in scena sul circuito di Barcellona, i team si preparano all’ouverture australiana, mettendo a punto le ultime regolazioni sulle proprie monoposto prima di scendere finalmente in pista per centrare la prima vittoria stagionale. In casa Red Bull sale la preoccupazione per quanto riguarda il livello raggiunto dalla Ferrari, senza dubbio il team che ha sorpreso di più al Montmelò. Helmut Marko non si è nascosto e, parlando della monoposto del Cavallino, ha lanciato l’allarme: “la Ferrari ha dimostrato a Barcellona di essere sia veloce che affidabile – le parole di Helmut Marko rilasciate al canale televisivo Servuscon un inizio di stagione molto diverso rispetto a un anno fa.

LaPresse/Reuters
LaPresse/Reuters

Quello che mi preoccupa un po’ è che ho visto Vettel rallentare deliberatamente nel corso del suo giro veloce, e quando un pilota ed un team fanno qualcosa del genere, vuol dire che hanno un enorme fiducia nel lavoro fatto. Nessuno ha mostrato le sue carte in modo chiaro – ha dichiarato l’austriaco – dieci chili in più di carburante a Barcellona comportano un rallentamento di circa 0″35 al giro, Poi, ovviamente, ci sono mappature della power unit più o meno conservative, che possono alterare la performance di un secondo. Un quadro più completo sul potenziale verrà fuori a Melbourne, ma se in Australia si corresse con le temperature di Barcellona, credo che la Ferrari si confermerebbe davanti a tutti”.

LaPresse/Reuters
LaPresse/Reuters

Per quanto riguarda la Red Bull, Marko sembra alquanto fiducioso: “nei test abbiamo commesso un paio di errori, ma tutto poi è stato ricondotto ad uno stesso motivo. Come da tradizione a Melbourne ci saranno novità che cambieranno un po’ l’aspetto della monoposto, ma la livrea rimarrà la stessa. Bottas? Non ha ancora la velocità di Hamilton. Anche se ci sarà ancora una superiorità tecnica della Mercedes, non vedremo l’1-2 che ha caratterizzato gli ultimi Mondiali. Credo che le squadre più vicine avranno maggiori possibilità di inserirsi tra i due piloti del team Campione del Mondo”.

Condividi