F1, sudore e sacrificio per Ocon: “mi alleno 12 ore al giorno per la mia Force India”

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Nuovo capitolo della propria carriera per Ocon che lavora duro per farsi trovare pronto in vista della prossima stagione di F1

Poco più di un mese ai primi test della nuova stagione di Formula 1, un arco di tempo che va via via assottigliandosi e che ci avvicina senza sosta alle emozioni del Mondiale 2017.

Ph. profilo Twitter Force India
Ph. profilo Twitter Force India

I piloti non vedono l’ora di scendere in pista e si preparano duramente per farsi trovare pronti nel momento in cui dovranno domare le monoposto di ultima generazione. Esteban Ocon non vuole lasciare nulla al caso, per questo motivo lavora 12 ore al giorno per la sua Force India: “credo che questa generazione di monoposto avrà un impatto impressionante su tutto il pubblico – le parole del pilota francese riportate da Motorsport.comforse un po’ di gente ha perso interesse per la F.1 quando sono apparse le vetture del 2014, che non hanno conquistato il cuore degli appassionati, ma credo che oggi la situazione sia molto differente. Non avremo ancora il vecchio rumore dei motori aspirati, che io preferivo, ma le novità sono comunque molte e nella giusta direzione. Ci sarà anche un grande incremento di velocità – ha proseguito Ocon – quelle reazioni della vettura che lo scorso anno vedevamo nel giro lanciato di qualifica, ora probabilmente saranno una costante. E l’incremento di prestazioni in curva si farà sentire anche sul fisico dei piloti. Abbiamo incrementato il programma di allenamento, passato dalle tradizionali due settimane a due mesi, con giornate decisamente intense: dalle nove di mattina… alle nove di sera. Ma credo che sia un sacrificio necessario per portare al limite le nuove monoposto.

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