Da Federica Pellegrini a Michael Phelps passando per Tania Cagnotto e Ryan Lochte: ecco i top e flop del 2016 in vasca
Il 2016 è stato un anno ricco di emozioni in campo sportivo. Sorprese, vittorie, sconfitte e delusioni hanno accompagnato tutti noi in questo anno olimpico. Tutti gli appassionati di sport, soprattutto di quelli minori che non hanno la visibilità che meriterebbero, hanno atteso con ansia quell’ormai lontano 5 agosto, giorno nel quale sono iniziate le Olimpiadi di Rio 2016.
Tra gli sport maggiormente seguiti e che hanno regalato grandissime emozioni in Brasile c’è sicuramente il nuoto. Successi e delusioni in casa Italia e incredibili le gesta dei campioni stranieri.
E’ quindi arrivato il momento di stilare un bilancio e decretare i promossi e i bocciati del mondo degli sport in acqua.
Ecco i top e flop italiani del 2016 in vasca
Top
Tania Cagnotto – La regina italiana dei tuffi non può che trovarsi tra i top! Tania dopo quattro lunghissimi e difficili anni dalle Olimpiadi di Londra 2012, è finalmente riuscita a conquistare due preziosissime medaglie. Un argento nel sincro con la sua collega di sempre Francesca Dallapè e un bronzo nel singolo hanno fatto tornare a risplendere la bolzanina che non aveva mai perso il sorriso, la tenacia e la grinta. Un anno incredibile, che segna la fine della sua carriera. Un 2016 sicuramente da ricordare per la Cagnotto che è anche convolata a nozze col suo Stefano. Tania Cagnotto è promossa a pieni voti!
Gregorio Paltrinieri – Il campione olimpico dei 1500sl è sicuramente promosso. Giovane, bello, simpatico ma soprattutto talentuoso. Greg è silenzioso ma sa come farsi notare. Nessuno scoop che riguarda la sua vita privata, si parla di lui solo ed esclusivamente per le sue bracciate in acqua. Alle Olimpiadi di Rio 2016 è rimasto per fatti suoi, niente serate a divertirsi con gli amici, ma solo concentrazione e allenamenti per scendere in vasca nella gara dei 1500sl in perfetta forma. Questa “tattica” ha funzionato! Gregorio ce l’ha fatta! L’oro olimpico è suo. Il campione italiano inoltre è salito nuovamente sul podio, questa volta nel secondo gradino, anche qualche settimana fa, ai Mondiali di nuoto in vasca corta di Windsor. Probabilmente Paltrinieri avrebbe desiderato un risultato migliore, ma un argento mondiale è sicuramente un ottimo modo per chiudere in bellezza il 2016.
Federica Pellegrini – La campionessa che come la fenice che ha tatuata sul collo rinasce dalle sue stesse ceneri. Federica Pellegrini è promossa anche lei a pieni voti. La Divina riesce sempre a regalare grandi emozioni anche quando non vince. Alle Olimpiadi di Rio 2016 infatti la Kikka Nazionale ha chiuso ai piedi del podio la gara dei 200sl. Un quarto posto che ha deluso la campionessa che dopo un periodo di meditazione ha deciso di non ritirarsi e di proseguire ancora per quattro anni, fino a Tokyo2020. Una decisione che si è dimostrata immediatamente giusta: Federica infatti è tornata presto più forte e motivata che mai e poco dopo la delusione di Rio è salita sul gradino più alto del podio ai Mondiali di nuoto in vasca corta, conquistato l’unico oro che mancava nel suo palmares.
Silvia Di Pietro – Giovane, bella e simpatica. La tipica ragazza della porta accanto, dal viso pulito e gentile, sempre serena e sorridente. Silvia Di Pietro è la scoperta del nuoto italiano. Talentuosa e grintosa, dopo una serie di importanti successi in particolar modo nelle staffette, Silvia Di Pietro ha conquistato qualche settimana fa probabilmente la sua medaglia più importante finora. La 23enne romana si è infatti piazzata al secondo posto nella gara dei 50sl ai Mondiali di nuoto in vasca corta. Un argento che ha particolarmente illuminato il suo bel viso. Un argento che ha fatto scoprire all’Italia intera un’atleta che sicuramente regalerà grandi emozioni e darà grandi soddisfazioni.
Settebello e Setterosa – Impossibile non menzionare le formazioni italiane della pallanuoto. Entrambe le squadre sono infatti salite sul podio olimpico portando a casa una preziosissima medaglia. I ragazzi di coach Campagna si sono messi al collo un pesantissimo bronzo, frutto di tanto sudore e sacrifici, mentre le azzurre di Fabio Conti sono salite sul secondo gradino del podio olimpico, aggiudicandosi un fantastico argento alle spalle delle indomabili statunitensi.
Flop
Filippo Magnini – Il nuotatore azzurro non ha brillato in questo 2016. Si è parlato di lui più per la sua storia d’amore con Federica Pellegrini, soprattutto negli ultimi tempi a causa di una presunta crisi, che delle sue gesta in vasca. La decisione poi dell’allenatore della Nazionale italiana di non convocarlo per i Mondiali in vasca corta di Windsor ha resto questa stagione per lui probabilmente ancora più deludente.
Marco Orsi – Colpito anche da un pizzico di sfortuna che non gli ha permesso di gareggiare nei 50sl alle Olimpiadi di Rio 2016, Marco Orsi purtroppo finisce tra i flop di questo 2016. Il campione italiano infatti non è stato di certo tra i protagonisti di questo 2016, tanto che in molti si domandano ancora che fine abbia fatto. Speriamo di certo di poterlo rivedere più forte che mai in vasca il prossimo anno a caccia di un importante riscatto.
Impossibile non menzionare anche qualche straniero però in questo bilancio del 2016.
Ecco i top e flop stranieri del 2016 in vasca
Top
Michael Phelps – Lo Squalo di Baltimora ha terminato la sua carriera da protagonista. 28 le medaglie olimpiche conquistate nella sua lunga carriera, ben sei quelle di Rio 2016, cinque ori e un argento. Quasi imbattibile, sempre sorridente, un vero Squalo. Un 2016 quello di Phelps ricco di emozioni, non solo sportive: Michael è infatti diventato padre a maggio e ha sposato la sua compagna Nicole Johnson a giugno.
Katinka Hosszu – La lady di ferro alle Olimpiadi di Rio 2016 ha conquistato ben 4 medaglie, tre d’oro e una d’argento, inoltre è stata protagonista indiscussa ai Mondiali di nuoto in vasca corta di Windsor 2016 dove è salita sul podio nove volte, 7 sul gradino più alto e due volte per indossare al collo la medaglia d’argento. L’ungherese vive per il nuoto ed è tra le campionesse più forti del mondo indiscutibilmente, peccato per lei, ma meglio per noi italiani, per quell’oro nei 200sl di Windsor, vinto dall’azzurra Federica Pellegrini.
Flop
Ryan Locthe – Il 32enne statunitense si merita questo posto. Lochte è stato infatti protagonista di un increscioso episodio alle Olimpiadi di Rio 2016 che ha macchiato tutta la sua carriera ma in particolar modo questo 2016. Lo statunitense ha inventato di aver subito una rapina in un locale brasiliano per nascondere i gesti vandalici commessi da lui e alcuni suoi amici. Lochte ha infatti distrutto il bagno di un locale, ma le telecamere di servizio lo hanno incastrato. Unica nota positiva per lui in questo 2016 è la scoperta della gravidanza della sua fidanzata.
Sun Yang – Anche il cinese finisce tra i bocciati in particolar modo per la sua rinuncia alla partecipazione nei 1500 sl alle Olimpiadi di Rio 2016. Inoltre il cinese, proprio in Brasile, è finito nella polemica a causa di un episodio avvenuto in vasca durante un allenamento: Yang avrebbe infatti disturbato il suo rivale Horton schizzandogli acqua in viso durante un’importante sessione in vasca prima della gara.