Rugby, lo spavento di Maria Beatrice Benvenuti: “potevo rimanere sulla sedia a rotelle”

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Maria Beatrice Benvenuti racconta il violento placcaggio subito in campo qualche giorno fa

Grande spavento qualche giorno fa in un campo da rugby italiano. L’argentino Andres Doglioli, giocatore della Società Rangers Rugby Vicenza Bruno, ha “placcato” l’arbitro Maria Beatrice Benvenuti. La giovane ragazza, che ha rappresentato l’Italia del rugby alle Olimpiadi di Rio 2016, perchè è stata selezionata come arbitro per i Giochi Olimpici.

La ragazza è stata violentemente colpita dal giocatore e ha rischiato grosso: “il medico mi ha detto: potevi rimanere in sedia a rotelle o restarci secca. Non so come mi sono rialzata. Qualcuno lassù mi ha preso per i capelli“, ha raccontato al Corriere della Sera.

Maria Beatrice BenvenutiNon dico che non perdonerò mai: sbagliare è umano. Ma voglio sottolineare che il mondo del rugby non è placcare alle spalle. I valori sono altri.  Un gesto da vigliacchi, e non perché sono una donna. Perché è un atto inqualificabile, orribile, sleale, fuori di testa. Chiunque fosse stato al mio posto. Nel rugby l’arbitro è una figura importante, rispettata. E io il rispetto in una disciplina maschile, con mentalità maschilista, me lo sono sempre conquistata“, ha aggiunto la Benvenuti.

Nel briefing prima del match ero stata avvertita che questa persona poteva essere rognosa. Il giocatore se n’è andato senza chiedere scusa. Spero che si sia reso conto della gravità di ciò che ha fatto“, ha concluso l’arbitro sull’uomo che l’ha placcata e che è stato squalificato per 3 anni.

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