Nuoto: Filippo Magnini da urlo al Gran Premio Italia, bene Pirozzi e Di Pietro

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Filippo Magnini eterno, il nuotatore azzurro si aggiudica i 200 sl al Gran Premio Italia

Terza sessione della 40esima edizione del trofeo “Mussi-Lombardi-Femiano”, 12esima edizione del Gran Premio Italia. Cancellati due record personali nei 400 stile libero: da Simona Quadarella (CC Aniene) che concede il bis e, dopo il successo di venerdì negli 800 stile libero, e vince con 4’05″85; e da Stefania Pirozzi (Fiamme Oro/CC Napoli) seconda con 4’06″38.

LaPresse/Gian Mattia D'Alberto
LaPresse/Gian Mattia D’Alberto

Tris invece per Silvia Di Pietro (Forestale/CC Aniene) che, dopo essere salita sul gradino più alto del podio nei 100 farfalla e nei 50 stile libero, eèprima nei 50 farfalla in 25″81; l’allieva di Mirko Nozzillo precede Erika Ferraioli (Esercito/CC Aniene) in 26”40 ed Elena Di Liddo (CC Aniene) in 26″57. Eterno Filippo Magnini che vince i 200 stile libero in 1’44″60.

Sapevo di essere competitivo nei 200 stile libero – spiega il 34enne pesarese, tesserato con l’Aniene e allenato da Matteo Giunta – e il tempo conferma le mie sensazioni, nonostante sia nel pieno della preparazione. Raramente sono andato cosi’ forte in questo periodo della stagione“. Dietro a Magnini si piazzano Filippo Megli (Florentia NC) con il personale 1’45″98 e Alex Di Giorgio (CC Aniene) 1’46″04.

LaPresse/Gian Mattia D'Alberto
LaPresse/Gian Mattia D’Alberto

Un convincente Fabio Scozzoli (Esercito/Imolanuoto) si aggiudica i 100 rana in 57″89; il 28enne di Forli, allievo di Cesare Casella, precede Niccolo’ Martinenghi (NC Brebbia) con 58″63 e Andrea Toniato (Fiamme Gialle/Team Veneto) con 58″95. “Penso spesso come sarebbe proseguita la mia carriera senza l’infortunio al ginocchio nel 2013 – spiega Scozzoli, cinque medaglie agli europei in vasca lunga e due argenti ai mondali di Shangai nel 2011 – ma ormai e’ il passato e non conta piu’. Sono ripartito quest’anno con tanto entusiasmo e la voglia di riscatto. Le vittorie trasmettono fiduca e aiutano a crescere“. (ITALPRESS).

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