De Boer, doppio schiaffo all’Inter e alla Serie A: “in Italia non c’è rispetto”

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De Boer esonerato dall’Inter, l’agente punta il dito contro la società nerazzurra: “Frank era la persona giusta nel posto sbagliato”

LaPresse/Daniele Badolato
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De Boer via, veleno sull’Inter – Un divorzio è sempre più divorzio, quello tra Frank De Boer e l’Inter ha però un retrogusto particolarmente amaro. “Sono triste e molto sorpreso della decisione dell’Inter perché fino a venerdì sentivo dire che i dirigenti avevano la massima fiducia in De Boer e nel progetto a lungo termine iniziato ad agosto. Non gli è mai stato fatto capire niente anche se ieri gli è sembrato strano non vedere nessuno dei dirigenti al campo di allenamento. Lui però ha lavorato come se nulla fosse ed era pronto a far bene a Southampton”, firmato Guido Albers, agente di Frank De Boer.

LaPresse/Spada
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De Boer via, veleno sull’Inter – Il manager olandese commenta così al Corriere dello Sport l’esonero di De Boer, parole piene di amarezza e anche qualche stoccata: “ho trovato un po’ irrispettoso un simile comportamento, ma il calcio in Italia è anche questo. Frank rimane un grande allenatore e sono convinto che farà una grande carriera perché ha una mentalità eccezionale e un’attitudine al lavoro fantastica. Se avesse avuto tempo avrebbe ottenuto risultati eccezionali perché qualcosa aveva già fatto dopo essere arrivato ad agosto ed essersi trovato in una situazione non facile. La sua Inter ha giocato belle partite e in poche settimane ha imparato l’italiano. Secondo me era la persona giusta nel posto sbagliato”.

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