Volkswagen, Dieselgate: niente risarcimento per i clienti italiani

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Volkswagen non elargirà nessun rimborso alla clientela italiana he possiede vetture che rientrano nello scandalo del dieselgate

Per tutti i clienti degli Stati Uniti che chiederanno la sostituzione delle vetture del Gruppo Volkswagen invischiate nello scandalo emissioni – conosciuto con il nome di “Dieselgate” –  la Casa di Wolfsburg metterà a disposizione fino a 10 miliardi di dollari.logo Volkswagen

La medesima politica non verrà però applicata alla clientela europea, compresa quella italiana, che dovrà accontentarsi delle operazioni di richiamo attuate dal Colosso tedesco. La notizia è stata diffusa da Massimo Nordio, ad di Volkswagen Group Italia, in risposta alla richiesta dell’Unione Nazionale Consumatori inviata lo scorso settembre, relativa ad un bonus di supervalutazione dell’usato per l’acquisto di un altro veicolo del Gruppo o della medesimo brand.

“Riteniamo che, considerata sia la situazione di fatto che di diritto, non sussistano i presupposti per riconoscere richieste risarcitorie in relazione all’acquisto di tali veicoli. – ha dichiarato Nordio che ha aggiunto – Gli autoveicoli interessati sono infatti tecnicamente sicuri e possono circolare senza alcuna limitazione e, contrariamente da quanto da voi affermato, non sussiste alcuna svalutazione dell’usato correlata alla problematica inerente le immissioni di NOx, come comprovato anche dagli studi di settore svolti ad oggi e attestanti che gli autoveicoli del Gruppo Volkswagen hanno registrato livelli di perdita di valore addirittura inferiori alla media”.

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