Abarth: la Virtual Configurator è protagonista a Smau Milano

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la tecnologia di Abarth è presente allo Smau di Milano con la Virtual Configurator

abarth 595 competizione restyling (15)Il marchio Abarth da sempre si distingue per il costante technical upgrade, come confermato dalle grandi novità che hanno caratterizzato il 2016: il pubblico, infatti, ha potuto ammirare il nuovo Abarth 124 spider e la rinnovata gamma Abarth 595. Un progresso che non si limita all’automobile ma coinvolge anche nuove tecnologie: la presenza a Smau, infatti, svela l’attenzione verso la realtà virtuale. Presso la principale rassegna dedicata all’innovazione sarà possibile, attraverso un’attrezzatura dedicata e grazie all’ausilio di un caschetto per realtà virtuale 3D, immergersi all’interno delle Officine Abarth e vivere nei minimi dettagli l’esperienza di salire a bordo del nuovo Abarth 124 spider. 

Abarth 595 Competizione
Abarth 595 Competizione

Le persone saranno in grado di muoversi attorno alla vettura, interagendo con essa a trecentosessanta gradi: il pubblico potrà aprire le portiere, sedersi all’interno dell’abitacolo, accelerare per sentire il sound del motore 1.4 turbo MultiAir da 170 CV e dello scarico Record Monza, e soprattutto configurarla a proprio piacimento. A dimostrazione dell’autenticità dell’esperienza, sarà presente un esemplare reale della vettura che punta a fare innamorare una nuova generazione di appassionati grazie alle sue prestazioni e al suo DNA tecnico. Il nuovo Abarth 124 spider assicura un’autentica esperienza roadster – ricca di emozione, tecnologia e sicurezza – unita a un design tutto italiano.

abarth 124 spiderLa visione proiettata in avanti e volta ad ampliare gli ambiti di utilizzo della realtà virtuale si comprende anche dalle parole di Paolo Gagliardo, Head of Operations Abarth, che sarà ospite di Smau Milano proprio per raccontare l’esperienza dell’azienda e i progetti futuri legati all’innovazione: “la Virtual Reality potrà diventare uno strumento commerciale di notevole utilizzo applicativo e pratico: sarà infatti in grado, in futuro, di incubare e migliorare i processi aziendali dedicati al primo step di vendita, snellendo notevolmente i processi di comunicazione tra l’azienda, i mercati, i concessionari e il cliente”.

 

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