L’ex leggenda del tennis John McEnroe ha definito “non professionale” Monfils che risponde per le rime all’americano

Serviva Gael Monfils a dare spettacolo in questi US Open, privi di Federer, con Nadal e Murray eliminati ai quarti e un Djokovic che è avanzato nel torneo a suon di ritiri degli avversari. Positivo o negativo, va a discrezione di ognuno, ma il match di semifinale fra il francese e Novak Djokovic è stato davvero apprezzato dal pubblico. Un po’ meno dalla critica che non ha gradito lo stile di gioco al limite del rispetto di Monfils, mirato a far innvervosire Djokovic. John McEnroe, leggenda del tennis americano, in telecronaca ha definito Monfils “non professionale”.

Il francese in conferenza stampa ha risposto per le rime alle accuse: “a me piace John, penso sia una grandissima persona e non ho niente di personale contro di lui, quindi sono molto triste nel sentire questo. Sono triste nel sentire che una leggenda del genere mi critica, perché alla fine quello che posso dire a John è che io voglio essere il migliore. Mi dispiace se voi pensiate che io non sia professionale, ma sto lavorando e sto imparando. Sicuramente sto fallendo molte volte, ma sto cercando di rialzarmi. È dura perché quando lui mi definisce non professionale, si riferisce anche al mio coach e al mio fisioterapista e a tutto il mio team. È un duro colpo. Non ho vinto ed è facile ‘bastonarmi'”.