Vuelta Spagna 2016, la gioia di De La Cruz: “questa vittoria è una vendetta”

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La vittoria di David De La Cruz ieri alla Vuelta di Spagna ha regalato la sua prima grande gioia. Oggi difenderà la maglia rossa a Lagos de Covadonga

LaPresse/EFE
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La vittoria della tappa di ieri, è valsa a David De La Cruz anche la leadership nella classifica generale della Vuelta di Spagna. Il ciclista della Etixx Quick Step ha sempre dato il suo contributo come attaccante durante le volate e ha sempre lavorato per la squadra. Per lui, quella di ieri è la prima vittoria di tappa ad un grande evento ciclistico, ma soprattutto la sua prima conquista ad un grande giro. Un solo approdo finale al Giro d’Italia nel 2015: 34° posto nella generale, negli altri eventi non è mai arrivato in fondo: ritirato nel 2013 alla Vuelta, nel 2014 al Tour de France e nel 2016 al Giro d’Italia. Più agevole nelle classiche come la Liegi-Bastogne-Liegi, dove il miglior risultato è stato il 51° posto nel 2014) e il Giro di Lombardia dove nel 2014 si è piazzato in 65ª posizione.

Questa vittoria è un po’ una vendetta per tutti i colpi duri che ho subito nelle ultime stagioni. Una vittoria di tappa e la maglia rossa alla Vuelta è incredibile. Si sa che sull’Alto del Naranco prendere due minuti è abbastanza importante. Questo è un anno abbastanza magico per la squadra, perché siamo stati leader al Giro e alla Vuelta ora. La maglia rossa, maglia bianca, le vittorie di tappa, è tutto bello per la squadra. Ho la maglia di leader sulle spalle, ma la nostra migliore carta da giocare rimane Gianluca Brambilla. L’anno scorso è finito vicino alla top ten ed è ancora più in forma in questa stagione. Personalmente, penso che sarà difficile mantenere il primo posto assoluto con l’arrivo a Lagos de Covadonga“, ha dichiarato lo spagnolo prima della partenza della nona decima tappa della Vuelta.

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