Rio 2016: Simone Giannelli porta la pallavolo nel Team Herbalife24 ai Giochi Olimpici

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Alla scoperta, con Herbalife, delle caratteristiche della pallavolo, delle curiosità olimpiche e del profilo dell’atleta che la rappresenta nel Team H24

Con Simone Giannelli si conclude il viaggio di Herbalife in cinque delle discipline olimpiche insieme ai campioni del team Herbalife24. Dopo la scherma con Arianna Errigo, il nuoto di fondo con Rachele Bruni, il canottaggio con Giuseppe Vicino e il tennis con Fabio Fognini, ora è la volta del pallavolista della Trentino Volley: grazie a Simone, daremo uno sguardo alla sua storia personale e di atleta, a curiosità sulla pallavolo alle Olimpiadi, alle caratteristiche della disciplina con le esigenze nutrizionali e di integrazione di chi pratica questo sport.

Giannelli_HerbalifeCon gli appuntamenti tematici su ciascuna delle discipline del Team H24, Herbalife, da sempre attenta a uno stile di vita sano e attivo, ha voluto contribuire alla diffusione della cultura dello sport, che insieme a una corretta ed equilibrata alimentazione, favorisce lo sviluppo ottimale del nostro organismo.

La storia di Simone

Giovane, maturo, umile, forte, con i piedi per terra, saggio. Questi gli aggettivi con cui spesso è descritto Simone Giannelli, il palleggiatore della Trentino Volley (classe ’96) che a soli 18 anni è stato nominato miglior giocatore della finale scudetto 2015.

Ma di record Simone ne ha raggiunti altri: è stato, ad esempio, il più giovane giocatore nella storia della Trentino Volley a esordire nella massima serie, all’età di 17 anni, 2 mesi e 18 giorni.

Nel 2015, a 19 anni, arriva la prima convocazione in Nazionale, e con la maglia azzurra Simone vince, proprio l’anno scorso, la Medaglia d’Argento alla coppa del Mondo e la Medaglia di Bronzo al Campionato Europeo.

LaPresse/Alfredo Falcone
LaPresse/Alfredo Falcone

Simone è nato a Bolzano. Lo sport ce l’ha sempre avuto nel sangue: figlio di un allenatore di tennis, oltre alla disciplina paterna ha praticato anche calcio, nuoto e sci. Ha iniziato a giocare a pallavolo per via della sua altezza: due metri tondi tondi. A 14 anni già prendeva il treno per allenarsi con l’under 14 della Trentino Volley: 60 km di strada ferrata da fare ogni giorno, subito dopo scuola, per raggiungere i suoi compagni e trasformarsi, allenamento dopo allenamento nel campione che è adesso. 60 km, e i compiti fatti durante il viaggio di ritorno a casa nonostante la stanchezza post allenamento, per volare fino a Rio quest’estate e partecipare con la maglia azzurra alle Olimpiadi.

Frequenta il primo anno di Scienze dell’Alimentazione perché – dice lui – per uno sportivo è fondamentale alimentarsi nel modo corretto ed è appassionato di libri fantasy.

LaPresse/Alfredo Falcone
LaPresse/Alfredo Falcone

“Far parte del team Herbalife accanto a degli atleti così forti e con tanta esperienza alle spalle è una grande soddisfazione per un giovane come me che ha ancora molta strada davanti. Come atleta di uno sport di squadra so benissimo quanto conti il contributo di ciascuno per il raggiungimento di un risultato, così come avere a fianco partner che garantiscano eccellenza e qualità può fare la differenza. Per me è sempre stato molto importante alimentarmi nel modo corretto, perché credo che la nutrizione sia un aspetto determinante per chi fa sport ad alti livelli. Ora che sono andato a vivere da solo ho qualche difficoltà in più a portare a tavola ciò che mi fa bene, ma con l’aiuto di Herbalife e grazie a quanto sto imparando alla facoltà di scienze della nutrizione, sono sicuro che riuscirò a mantenere l’allenamento… anche a tavola”.

Spigolature olimpiche…e non solo

La storia della pallavolo alle Olimpiadi ha un inizio piuttosto recente: è solo con l’edizione del 1964 a Tokyo che questa disciplina è stata ammessa ai Giochi Olimpici, da subito per squadre sia maschili che femminili.

Il Paese più medagliato? Nella pallavolo maschile La Nazione che ha vinto più medaglie olimpiche è l’ex Unione Sovietica (URSS) che ha totalizzato finora 6 podi: 3 ori, 2 argenti e un bronzo.

Nella pallavolo femminile l’ex Unione Sovietica condivide il primato di nazione con più podi olimpici con il Giappone, entrambe con 6 medaglie: 4 d’oro e 2 d’argento l’URSS, e 2 ori, 2 argenti e 2 bronzi il Giappone.

Chi ne è stato l’inventore? William G. Morgan, professore di educazione fisica del Massachusset, nel 1895.

E l’Italia? La Federazione Italiana di pallavolo (FIPAV) fu istituita nel 1946, un anno prima della nascita della Federazione Internazionale del Volley.

Le caratteristiche della disciplina

La pallavolo è uno sport di squadra in cui si richiede il controllo della palla in fase di rimbalzo, necessita pertanto di precisione nell’esecuzione tecnica e grande confidenza tra i giocatori al fine di costruire azioni di attacco e difesa efficaci.

Considerata la grandezza del campo e il numero di giocatori che lo occupano, si evince che il tipo di sforzo è orientato all’intensità, movimenti brevi ed intensi in cui si richiede l’espressione di elevati livelli picchi di forza. E’ considerato, da un lato, uno sport asimmetrico, considerate alcune gestualità tipiche (come la schiacciata) che interessano un arto per volta. A livello muscolare, gli arti inferiori risultano particolarmente sollecitati, considerati i salti ripetuti mentre per gli arti superiori si alternano azioni di precisioni ad azioni di forza e precisione mono e bilaterali.

Il contenuto dell’allenamento è fortemente centrato sull’aspetto tecnico-tattico e prevede esercitazioni a carattere funzionale tese a migliorare la stabilità e l’equilibrio dei segmenti corporei in fasi di volo e/o negli istanti di contatto con la palla.

Alimentazione e Integrazione H24

La strategia nutrizionale del pallavolista deve focalizzarsi su tre aspetti fondamentali: la gestione del peso corporeo, l’idratazione durante gli allenamenti, ma anche e soprattutto durante il match, e l’ottimizzazione del recupero dopo sedute di qualità.

L’utilizzo di Formula 1 Pro come sostituto del pasto, oppure come integrazione del pasto principale, prima dell’allenamento è una soluzione completa, visto che contiene carboidrati, proteine del latte (siero e caseina), minerali e vitamine (219 kcal per ciascuna porzione) e può essere utilizzato 1h-1h30’ prima dell’allenamento, modulando la porzione del prodotto in base allo sforzo fisico da affrontare. Inoltre considerata la composizione del Formula 1 Pro, se tra le necessità dell’atleta c’è il controllo del peso corporeo, è possibile sostituire uno dei pasti principali proprio con lo shake, magari modulando le dosi in base alle differenti esigenze

Per quanto riguarda l’idratazione, è ideale utilizzare una bevanda completa, come Prolong, il cui apporto energetico (225 kcal per porzione) derivante da glucosio e fruttosio, risulta supportato da una piccola quota di proteine, utile per preservare la massa muscolare in vista di uno sforzo fisico che perdura nel tempo. Risulta molto indicato nei casi in cui bisogna affrontare match impegnativi oppure più partite in giorni consecutivi. E’ consigliabile infatti utilizzarlo tra un set e l’altro ed al termine del match per favorire il ripristino delle scorte di glicogeno.

Visto l’elevato impegno muscolare richiesto per affrontare le varie sedute di allenamento, è necessario focalizzare l’attenzione sul post workout, soprattutto se, come accade nell’alto livello, ci sono più sessioni giornaliere e specie nei periodi in cui il carico di lavoro aumenta. L’assunzione di Rebuild Strength è ideale dopo allenamenti specifici di forza e/o dopo sedute svolte ad alta intensità, la sua formulazione completa infatti permette di assumere un’elevata quota proteica (25g) unita ai carboidrati ed agli amminoacidi che favoriscono il recupero, contribuendo alla crescita ed al mantenimento della massa muscolare.

Per ottimizzare ulteriormente la fase di recupero è possibile utilizzare Restore prima di andare a dormire, che oltre all’apporto di vitamine A, C ed E, un complesso vitaminico noto per la proprietà antiossidante, contiene il Lactium, un peptide bioattivo che favorisce lo stato di rilassamento.

Il Team Herbalife24

Dopo l’accordo che la vedrà per i prossimi tre anni al fianco del Comitato Olimpico Nazionale Italiano in qualità di Fornitore per gli Integratori Sportivi, Herbalife24 suggella il suo impegno nello sport ai più alti livelli con il sostegno al Team Herbalife24 per le Olimpiadi di Rio de Janeiro 2016. Questi gli atleti: Arianna Errigo, scherma; Rachele Bruni, nuoto di fondo; Fabio Fognini, tennis; Simone Giannelli, pallavolo; Giuseppe Vicino, canottaggio.

Herbalife24 sarà al fianco di questi grandi atleti attraverso la fornitura degli integratori sportivi (Formula 1 Pro, Prolong, Restore, Rebuild Strenght e Rebuild Endurance) nei mesi che li avvicinano all’avventura olimpica e durante i giorni delle competizioni, in sinergia con l’Istituto di Medicina e Scienze dello Sport e con lo staff tecnico per la Preparazione Olimpica.

Tutta la linea Herbalife24 è testata per verificare la presenza di sostanze vietate attraverso il programma “Informed Sport”, che certifica che i prodotti siano stati testati per le sostanze proibite nello sport.

Informazioni su Herbalife

Basata sui più recenti principi della scienza, la linea Herbalife24 è rivolta a tutti, da chi pratica saltuariamente jogging a chi si reca ogni giorno in palestra, all’atleta professionista. La linea H24 risponde alle esigenze di integrazione di ciascun atleta nell’arco delle 24 ore, dall’allenamento al recupero. Per garantirne la massima sicurezza, tutti i prodotti Herbalife24 sono sottoposti ai rigorosi test Informed-Sport in laboratori indipendenti per verificare la presenza di sostanze vietate nello sport o dopanti. Herbalife è una multinazionale che dal 1980 opera nel settore della nutrizione migliorando la vita delle persone. I nostri prodotti per la nutrizione, il controllo del peso, lo sport e la cura della persona sono disponibili in più di 90 paesi esclusivamente attraverso i Membri Herbalife. Siamo impegnati in tutto il mondo nella lotta all’eccesso di peso e alle cattive abitudini alimentari offrendo prodotti di alta qualità, l’assistenza personalizzata dei nostri Membri e promuovendo fra i nostri clienti uno stile di vita sano e attivo anche attraverso l’esempio di chi lavora nel mondo Herbalife. Sosteniamo l’Herbalife Family Foundation (HFF) e il suo programma Casa Herbalife, creato per garantire un’alimentazione sana ai bambini più bisognosi. Siamo sponsor di oltre 250 squadre, eventi sportivi e atleti in tutto il mondo, fra cui Cristiano Ronaldo, la squadra di calcio LA Galaxy e molti altri campioni di diverse discipline sportive. In Italia Herbalife è Fornitore Ufficiale di Arianna Errigo, della Federazione Italiana Nuoto, della Trentino Volley, Sport Drink Ufficiale di Lega B e con la linea H24 è Fornitore Ufficiale della Squadra Olimpica Italiana per gli Integratori Sportivi.

L’azienda ha circa 8.000 dipendenti in tutto il Mondo e nel 2015 ha registrato un fatturato netto pari a 4,5 miliardi di dollari. www.herbalife.it.

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