Dopo la bellissima conquista della medaglia d’oro di Elia Viviani nel ciclismo su pista alle Olimpiadi di Rio, il presidente Di Rocco ha ringraziato il ciclista azzurro
Dopo il trionfo nel ciclismo su pista alle Olimpiadi di Rio 2016, Elia Viviani è diventato il ciclista che ha rincuorato i tifosi dopo la disavventura di Vincenzo Nibali nella prova su strada. Una bellissima medaglia d’oro che mancava da ben 4 olimpiadi. “Ci godiamo il terzo posto nel medagliere su pista dietro ad un colosso come la Gran Bretagna. Elia ha rincorso, voluto e conquistato il suo obiettivo, sostenuto da tecnici, staff e da tutte le varie componenti della Federazione, compresi i tanti atleti che anche grazie al suo esempio si dedicano alla pista ed ottengono grandi risultati e soddisfazioni. I due quartetti sono cresciuti e hanno migliorato le loro rispettive prestazioni, mostrando anche ulteriori margini di crescita.
Siamo rientrati nel gruppo delle Nazioni di riferimento, ma questo non ci deve illudere di essere arrivati: c’è ancora molto da lavorare e da investire per mantenere il trend dei risultati che sia a livello mondiale che continentale stiamo raggiungendo con continuità. Un grazie particolare mi sento di rivolgerlo ad Elia, un professionista serio che anche oggi, vittima di una brutta caduta, ha dimostrato che gli obiettivi prefissati si possono raggiungere. Sono particolarmente contento del suo successo anche perché in qualche modo sana un credito che aveva con la sorte, per le prestazioni degli anni passati e recenti, tutte di grande spessore tecnico”, il commento del presidente della Federazione Ciclismo Italiano Di Rocco nei confronti di Elia Viviani, corridore del Team Sky.
