Caso Pistorius, il sudafricano sotto sorveglianza anti-suicidio: “vogliono uccidermi”

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Oscar Pistorius in allarme: l’atleta paralimpico accusa alcune infermiere di volerlo uccidere. Messo sotto sorveglianza anti-suidicio

Oscar Pistorius è stato posto sotto sorveglianza anti-suicidio nel carcere sudafricano di Kgosi Mampuru in cui sta scontando la condanna di sei anni in appello per l’omicidio della fidanzata Reeva Steenkamp il 14 febbraio 2013. Lo riporta City Press. Il 6 agosto scorso l’ex campione paraolimpico era stato ricoverato all’ospedale Kalafong di Pretoria per alcune ferite ai polsi, sulla cui origine permane il mistero. I media sudafricani hanno parlato di suicidio, ipotesi seccamente smentita dall’istituto penitenziario.

Secondo alcune fonti sentite da City Press, inoltre, Pistorius tre settimane fa avrebbe presentato una denuncia formale alla direzione del carcere contro tre infermiere che a suo parere avrebbero cercato di ucciderlo somministrandogli “farmaci tossici“. Secondo Eyewitness News, da allora Pistorius si sarebbe rifiutato di assumere qualsiasi farmaco eccetto quelli prescritti dal suo medico privato e avrebbe anche chiesto di essere trasferito al carcere di Zonderwater, a est di Pretoria, richiesta pero’ negata. (ITALPRESS).

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