Rio 2016, il virus Zika continua a far paura: anche il golfista Johnson dà forfait

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Dopo Jason Day e Rory McIlroy, anche Dustin Johnson decide di non partecipare alle Olimpiadi per paura del virus Zika

Il golf torna ai Giochi Olimpici dopo un’assenza di 112 anni ma al via del torneo di Rio de Janeiro ci saranno pochi fuoriclasse visto che già tre dei primi quattro al mondo hanno deciso di dare forfait per timore del virus Zika.

LaPresse/PA
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Dopo Jason Day e Rory McIlroy, infatti, è il turno di Dustin Johnson, numero 2 del ranking e vincitore dell’ultimo Us Open. “Non è una decisione facile per me ma la mia preoccupazione legata al virus Zika non può essere ignorata“, la giustificazione fornita dal 32enne americano, che progetta con la sua compagna, Paulina Gretzky, di avere altri figli dopo Tatum, primogenito di 18 mesi. Il virus, infatti, può avere conseguenze gravi sulle gravidanze “e sento che sarebbe da irresponsabile mettere me stesso, lei o la nostra famiglia a rischio“. Dei primi 4 al mondo al momento resta confermata la partecipazione di Jordan Spieth ma non è da escludere anche un suo clamoroso dietrofront e fra gli indecisi si segnala anche Rickie Fowler.

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Johnson è il 13esimo golfista a rinunciare all’appuntamento olimpico, l’ottavo a citare il virus Zika come motivo del forfait. Fra le altre rinunce anche quelle di Adam Scott, Branden Grace, Louis Oosthuizen, Hideki Matsuyama, Charl Schwartzel e Shane Lowry. Il posto di Johnson dovrebbe andare a Patrick Reed, che a inizio settimana ha dato la sua disponibilità per Rio. (ITALPRESS).

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