Roma2024, Malagò rivela: “ottimisti sul sostegno del sindaco Raggi? Direi realisti”

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Malagò incontrerà il neo sindaco pentastellato Virgina Raggi per parlare della candidatura di Roma2024. Il presidente del CONI resta ottimista e positivo sull’argomento

Per noi le cose sostanzialmente non cambiano. Stiamo facendo il nostro lavoro, gli adempimenti sono stati tutti formalizzati e riconosciuti, se qualcuno cambia idea o ha qualcosa da dire sono a disposizione. Ho letto che i nuovi sindaci chiedono lealtà e collaborazione da tutte le istituzioni, il mondo dello sport si farà trovare pronto e in prima linea“. Lo ha detto il presidente del Coni, Giovanni Malagò, in collegamento con Sky Sport da Torino, parlando degli eventuali sviluppi che potrebbe avere la candidatura di Roma alle Olimpiadi del 2024 con l’elezione a sindaco della Capitale della grillina Virginia Raggi.

Fabio Cimaglia / LaPresse
Fabio Cimaglia / LaPresse

Se vedrò il nuovo sindaco? Non c’è un incontro in programma ma questo sicuramente avverrà nei prossimi giorni, non devo dare pressioni in questo senso – ha sottolineato Malagò -. Ho sempre avuto molto rispetto per le istituzioni. Oggi ho sentito il nuovo sindaco di Torino (Chiara Appendino, ndr), le ho detto che avrei passato una giornata in questa città, ma era ammalata, ci siamo dati appuntamento per il 5 luglio. La prossima settimana tornerò a Torino per il preolimpico di basket, poi ci vedremo anche con il sindaco Raggi, ma non c’e’ nessun tipo di scadenza“. “Più che ottimisti” sul sostegno del Comune di Roma alla candidatura “siamo positivi e realisti. Noi – ha assicurato Malagò – stiamo facendo quello che c’era stato detto di fare e che penso sia giusto fare. Da parte nostra non è cambiato nulla, se ci sono opinioni diverse è bene parlare. Sugli aspetti tecnici del dossier e della candidatura, c’è la massima elasticità a confrontarci e a entrare nel merito. Non siamo schiacciati su un’idea, se c’è la volontà di cambiare qualcosa, sempre nell’ottica del buon senso, non ci saranno problemi a parlarne. Possibile referendum? Questo non lo so, posso parlare per il mio mondo“. (ITALPRESS).

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