Tennis, Martina Navrátilová: storia di una tennista perfetta

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La storia, i record e le vittorie di Martina Navratilova: tutto quello che c’è da sapere su una tennista che ha battuto ogni primato

Martina Navrátilová, soprannominata “Larga Speranza Bianca”, è sicuramente una tra le tenniste più importanti di sempre. Nata Praga il 18 ottobre 1956, nel suo curriculum vanta ben 18 vittorie nei tornei singolari; 31 vittorie nel doppio e 10 nel doppio misto.
Incominciò a giocare nella sua terra natale, all’età di 15 anni vincendo alcuni tornei di categoria under. Le sue doti erano mostruose. Nel 1975 giunse alle finali dello Slam agli Australia Open e Francia Open perdendo contro Marie Cristine Evert.

Chris_Evert Nel 1978 nella terra verde di Wimbledon, sconfisse la Evert in 3 set aggiudicandosi titolo e vetta del WTA (Women Tennis Association). Da qui in poi cominciò la sua rivalità con la stessa, che durò per ben 15 anni. Le due tenniste si fronteggiarono per 80 volte, un record assoluto a livello individuale. Altro incredibile dato sono le sfide in finale:  60 finali nei tornei non all’interno del Grande Slam, e soprattutto ben 14 volte nel Grande Slam, tra le quali 9 volte nella terra inglese di Wimbledon e 2 nelle Internazionali di Roma.

Il risultato è a favore della ceca-slovacca: 43 vittorie contro 37 della Evert. Altro importante dato sono le 5 vittorie su 5 a Wimbledon. In 26 sfide sul cemento, la Navrátilová ha vinto 15 volte, mentre la Evert 11 sulla terra rossa (2 su 2 in Italia).  Eterna rivalità e soprattutto eterna battaglia che ha prodotto persino dei libri dedicati: The Rivals: Chris Evert vs. Martina Navratilova Their Epic Duels and Extraordinary Friendshi di Johnette Howard. L’aggressività, la tenacia e la sua bravura hanno portato la Navrátilová all’interno dell’International Tennis Hall of Fame (istituzione no profit e museo all’interno di Newport) dove vengono celebrati i tennisti più forti di sempre. Forte nel singolo, mostruosa nel doppio. Vanta con Pam Shiver ben 109 incontri vinti di fila vincendo: 4 titoli di coppia e dal 1983 al 1985 dominando la classifica. Dopo il ritiro della Evert, la Navrátilová cominciò la sua rivalità contro la “Golden Slam” o “Miss Diretto”, Stefanie Marie Graf.

Lapresse / Actionpress
Lapresse / Actionpress

Nel 1987, la tedesca, salì in cima alle classifiche grazie alla vittoria dell’Open di Francia. La rivalità con la cecoslovacca si accese a Wimbledon e Us Open, dove la Graf fu sconfitta in entrambe le occasioni. Grazie a questa vittoria, la ceco-slovacca divenne la terza tennista a vincere nella stessa edizione singolare, doppio e doppio misto. Altro record che però venne subito infranto. Stefanie Graf vinse i 4 Grandi Slam, prendendosi il soprannome di Golden Slam. Nel 1990 Martina si aggiudica l’ennesimo record. A 33 anni ha sconfitto nel suo terreno più gradevole, Wimbledon, la Garrison alzando per la 9 volta il trofeo. Record assoluto. Negli Slam questa è l’ultima grande vittoria. Nel 1990 si ritirò, tornando però nel 2000. Nel 2003, a 46 anni e 8 mesi, con Leandro Paes, vinse il doppio misto agli Australian Open.  Altro record assoluto. La vittoria agli Australian Open fece entrare Martina ancora nella storia: terza giocatrice a vincere i 4 tornei più importatati in tutte le categorie. Nel 2004 vinse un incontro nel primo turno a Wimbledon diventando a 47 anni e 8 mesi la giocatrice più esperta a vincere in un torneo professionistico all’interno dell’Open. Ennesimo primato di una carriera pazzesca. Il 21 agosto del 2006 insieme a Bob Bryan vinse gli US Open, a 49 anni e 10 mesi, chapeau! Giocatrice straordinaria e atleta senza confini, Martina Navratilova rimarrà per molti anni ancora l’emblema del tennis femminile, capace di valicare confini tutt’ora inesplorati e infrangere record ancora lontani dall’essere battuti. La storia porta il suo nome, l’atleta che possa cancellarlo deve ancora venire al mondo!

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