Nella notte delle stelle, a brillare luminosa è quella di Golden State capace di imporsi 96-88 su Oklahoma. La finale sarà Curry contro LeBron
Era rimasta solo una possibilità a Golden State per ribaltare la serie ed è inutile dirlo: è successo! I Warriors hanno scritto una tra le pagine più belle della storia di questa stagione. I Warriors hanno staccato il pass per una finale che sembrava ormai un miraggio dopo essere andati sotto 3-1 in gara-4. E invece gara-7 ha ribaltato completamente il pronostico: 96-88 per Curry e compagni, che diventato la decima squadra della storia a rimontare un 3-1.
Niente da fare per Durant, costretto per un altro anno a recitare il ruolo di stella ma di secondo piano, nonostante i 27 punti che uniti ai 19 di Westbrook non sono bastati a domare Golden State. Serie folle per Oklahoma, come folli sono stati i prezzi dei biglietti della gara che sicuramente non ha deluso le attese. La scena l’ha rubata come sempre Steph Curry autore di un’ottima prestazione condita da 36 punti, 8 assist, 6/12 da due, 7/12 da tre, 3/3 tiri liberi. Ma non solo: è stato lo stesso Curry a chiudere la gara con 3 tiri liberi nel silenzio della Oracle Arena e una tripla assurda che ha steso i Thunders. Per Golden State, in finale ci sarà LeBron James desideroso di vendicarsi della sconfitta rimediata la scorsa stagione.
Per Golden State i migliori sono stati: Curry 36 punti e 8 assist e Thompson 21.
Per Oklahoma: Durant 27, Westbrook 19 e 13 assist.