F1, Marko bacchetta Kvyat: “comportamento inaccettabile. Una vendetta di Seb? Non credo”

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Dopo il contatto avvenuto alla prima curva del Gp di Sochi tra Vettel e Kvyat, ecco intervenire sulla questione il super consulente del team Red Bull Helmut Marko

Continua a tenere banco la questione Vettel-Kvyat, scoppiata ieri alla prima curva del Gp di Sochi dopo il tamponamento con cui il pilota russo ha estromesso dalla gara il collega tedesco della Ferrari. Dopo la ramanzina di Chris Horner e la telefonata di scuse partita dal telefono di Kvyat all’indirizzo di Vettel, oggi è Helmut Marko a intervenire sulla vicenda, esprimendo le proprie considerazioni riguardo quanto avvenuto tra i due piloti.

LaPresse/Photo4
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Secondo il super consulente del team Red Bull Racing, il comportamento del russo non è accettabile: “mettiamola in questo modo: Kvyat stava correndo nel Gran premio di casa ed era super-motivato, ha frenato troppo tardi una volta e colpire una vettura una sola volta penso che possa essere accettato. Correva davanti al suo pubblico. Ma questo non vale per il secondo contatto. E’ davvero un peccato per quanto accaduto, perché Daniil non ha solo rovinato la gara di Vettel e di Daniel Ricciardo, ma anche la sua. Ha dovuto fare un pit stop extra rispetto a quelli preventivati e per la Red Bull è stato un disastro“. Risulta inevitabile un confronto con Kvyat nei prossimi giorni per evitare che situazioni del genere possano ripetersi in futuro: “durante la settimana parleremo con lui in modo da evitare che capitino ancora situazioni del genere. Penso che Sebastian sia saggio e penso sappia che una sua vendetta non produrrebbe nulla di buono. Deve concentrarsi su come ottenere buone partenze e portare la vettura al termine della corsa. Ecco perché penso che tra i due non ci saranno problemi“.

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