L’ex ciclista squalificato a vita vince una gara podistica in Texas, ma i suoi avversari non la prendono bene
Lance Armstrong continua a far parlare di sé. Dopo le dichiarazioni rilasciate al Times, nelle quali sosteneva che se ci fosse una sostanza simile all’EPO “che non venisse identificata, la userebbero tutti”, l’ex ciclista statunitense fa discutere per aver aver partecipato a una gara podistica in Texas, la Woodside Ramble, una corsa fuoristrada in salita.

Vari atleti iscritti non erano favorevoli alla partecipazione di Armstrong. Le cose sono peggiorate nel dopo gara, soprattutto perché Armstrong ha vinto la corsa con il tempo di 3.00’36”’, con un vantaggio di due minuti sul secondo classificato. L’ex ciclista è stato squalificato a vita e, per questa ragione, molti atleti e appassionati di corsa non gradiscono la sua presenza in alcune gare. Armstrong però ha potuto partecipare a questa corsa perché non presente nel calendario della Federazione statunitense di atletica leggera. Le stesse polemiche sono nate quando Armstrong ha preso parte alle maratone di Boston e New York. Bisogna rassegnarsi all’idea che non gli si può impedire di gareggiare in corse non organizzate dalla federazione, ma il sospetto che possa ancora fare uso di sostanze illecite, visti i suoi precedenti, c’è.