Grembiule da cuoca, tacchi a spillo, guantoni da boxe: ecco chi è Laila Alì, figlia del campione del ring

SportFair

Ecco la storia di Laila Alì, figlia del campione indiscusso della boxe e donna davvero eccezionale

D’accordo, quando le donne si mettono in testa una cosa è difficile persuaderle del contrario. Ma ci sono desideri e desideri. Quella di oggi è una donna straordinaria che, da grande, ha deciso di seguire le orme del papà. È il sogno di ogni bambina rendere orgoglioso il primo vero amore della propria vita, ma se tuo padre fa il pugile, magari la strada non è proprio in discesa. Se poi tuo padre è Muhammad Ali, le cose si complicano un pochino.

Laila Ali Invece Laila Ali è una forza della natura. Donna, madre, figlia è un emblema di forza e intelligenza. A 21 anni esordisce sul ring, l’8 ottobre 1999. Sostiene di avere un dono ereditario e di volerlo sfruttare, nonostante la perplessità del padre e la pesante ombra che è essere la figlia di Muhammad Ali. Il risultato? 24 incontri, 0 sconfitte, 21 K.O. Pare quindi avesse ragione. Confermata la sua forza, decide quindi di dimostrare la sua eleganza nel programma Dancing with the stars, convincendo pubblico e giuria. Non solo quindi pungente come un ape, ma decisamente leggera come una farfalla!
A noi Marchese piace soprattutto per il suo approccio a un cibo genuino e sano, non solo come atleta ma soprattutto come madre.

Ho iniziato a cucinare da quando avevo 10 anni. Nel mio percorso di atleta ho imparato a trasformare le ricette di ogni giorno in pasti pieni di sapore ma ottimi per il corpo e la salute. Nonostante una vita piena di impegni professionali e familiari, trovo sempre il tempo di preparare cibi nutrienti per me e la mia famiglia. Sono fermamente convinta che possiamo risolvere i problemi nutrizionali che gravano negli Stati Uniti (obesità, problemi cardiaci, diabete, cancro) concentrandoci su ciò che mangiamo ogni giorno.”

laila alìL’impegno di Laila non è fermo alla semplice condivisione di un messaggio e delle sue ricette preferite sulla sua pagina web. È un impegno attivo con società no profit quali Feeding America che sostenta più di 37 milioni di persone attraverso dispense alimentari, mense e rifugi, con Prototype, che aiuta a riabilitare le donne (e le loro famiglie) vittime di malattie mentali, abuso di farmaci, violenza domestica, con Women’s Sport Foundation, che aiuta le donne con problemi di obesità, droga, gravidanze premature, problemi alimentari suggerendo loro una vita migliore e decisamente più sana, anche grazie allo sport e con 2min2x sponsorizzando l’igiene e la cura dentale nei bambini.

Una donna davvero sextainable, femminile ma dedicata alla cura del prossimo e dell’ambiente.
Una donna per cui nulla è impossibile.

Le Marchese del Gusto

Condividi