Ciclismo: approvata la riforma del WorldTour

SportFair

Annunciata il cambio delle regole che entrerà in vigore nel 2017

Il WorldTour, il gruppo nel quale si trovano le squadre principali del ciclismo mondiale, cambia. Dopo l’incontro, durato due giorni, che si è svolto a Barcellona tra i rappresentanti dell’UCI (Unione ciclistica internazionale), gli organizzatori di 25 corse ciclistiche e i rappresentanti delle 18 squadre iscritte al World Tour, è stato trovato un accordo per modificare alcune regole della Serie A del ciclismo a partire dal 2017. Prima di tutto, gli organizzatori delle corse ciclistiche non presenti nel calendario del WorldTour, potranno presentare formale richiesta, già nel 2016, per un periodo iniziale di tre anni, aggiungendosi alle 27 gare presenti in calendario.

LaPresse/Gian Mattia D'Alberto
LaPresse/Gian Mattia D’Alberto

Le licenze per le squadre avranno durata triennale e saranno assegnate in base a criteri “etici, finanziari, sportivi, organizzativi e amministrativi”. Fino ad ora i criteri di ammissione si basavano essenzialmente sul budget delle squadre. Il presidente dell’UCIBrian Cookson, è riuscito a trovare un accordo con la ASO, Amaury Sport Organisation, l’organizzatore del Tour de France, dell Vuelta, e di altre importanti classiche, che in un primo momento si era opposta alla modifica del regolamento. Cookson ha detto che “Questo accordo rispetta i diritti esistenti, assicura stabilità agli organizzatori e alle squadre e incoraggia tutti gli attori a lavorare insieme. Dobbiamo tutti sentirci maggiormente responsabili dell’immagine del nostro sport”.

Condividi