Cagliari, l’ammissione di Giulini: “senza Zeman magari ci saremmo salvati”

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Il presidente del Cagliari Tommaso Giulini ripercorre la scorsa stagione della sua squadra e ammette: “Zeman? Con una scelta più conservatoria forse…”

Una scelta sbagliata, che al Cagliari è costata carissima. Il prezzo pagato? La retrocessione in Serie B. In sintesi, è questo il pensiero espresso dal presidente rossoblù Tommaso Giulini in merito alla scelta di affidare la panchina a Zdenek Zeman. “Forse c’è stato troppo entusiasmo da parte nostra nell’affrontare il primo anno in Serie A con una nuova dirigenza. Con una soluzione più conservativa sarebbe andata meglio – ha raccontato il presidente Giulini al programma radiofonico ‘Radio Anch’io lo Sport’ –  sono state davvero tante componenti che hanno fatto girare male questo tentativo e magari una scelta più saggia sarebbe andata diversamente. All’epoca  mi piaceva molto Maran, magari con lui ci saremmo salvati la scorsa stagione”.  Infine, una battuta sull’attuale allenatori rossoblù: “Rastelli ha fatto sempre molto bene nelle precedenti esperienze, centrando gli obiettivi: inoltre conosce molto bene la Serie B, ha grande umiltà e sa trasmettere ‘fame’ ai ragazzi”. Ma a far discutere è sempre Zdenek Zeman:  anche così lontano da Cagliari e dall’Italia.

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