Kazan 2015, polemica in Russia per il nuoto sincronizzato maschile: “una cosa stupida e sbagliata”

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Polemiche in Russia per il nuoto sincronizzato maschile: “è una cosa stupida e sbagliata” dice il ministro dello sport russo

Gli uomini si preparano al debutto nel nuoto sincronizzato ai Mondiali di Kazan, ma la ‘parità dei sessi’ in una disciplina finora esclusiva per le donne è già motivo di polemica in Russia. Il ministro dello Sport, Vitali Mutko, non ha usato giri di parole per commentare la novità del misto uomo-donna decisa dalla federazione internazionale di nuoto: “E’ una cosa stupida e sbagliata. Non c’è mai stato nulla di simile nella storia delle discipline acquatiche. A mio parere, il nuoto sincronizzato è uno sport per sole donne“, ha affermato il ministro. Contro la decisione della Fina si è schierata anche l’olimpionica Svetlana Romashina, nonostante si sia già esibita in un’occasione in coppia con lo statunitense Bill May: “Sono categoricamente contraria agli uomini nella nostra disciplina“, ha detto a chiare lettere. La Russia comanda il sincro dalle olimpiadi di Sydney 2000 e nonostante lo scetticismo con cui è stata accolta, i padroni di casa proveranno a salire sul podio anche nella nuova specialità.
Il ‘pioniere’ russo del duo misto è Aleksandr Maltsev, che gareggerà in coppia con Darina Valitova. La coppia si è già messa in luce a Roma, dove è salita sul gradino più alto del podio in occasione del Settecolli. “Quando mi è stata prospettata la possibilità di andare ai Mondiali ero molto felice. Per noi è una grande responsabilità“, ha detto Maltsev. Le speranze dell’Italia sono invece riposte nel 18enne Giorgio Minisini, che esordirà ai Mondiali nel misto in coppia con Manila Flamini sulle note elettrodance di Robot Boys dei Dubstepic.
Nel duo misto puntiamo ad andare a medaglia soprattutto se le giurie non vengono influenzate dai grandi nomi presenti come Bill May o Virginie Dedieu – ha spiegato il ct azzurro Patrizia Giallombardo-. Loro sono i favoriti ma noi puntiamo soprattutto nell’esercizio libero a piazzarci sul podio. May certamente sarà la star di questa prova, perché è stato il pioniere del sincro maschile ed è anche una sua vittoria che sia stato introdotto il misto ai mondiali. E’ una vittoria anche di Giorgio, perché riuscire ad introdursi in un ambiente prettamente femminile non è facile: lui è un atleta molto valido e determinato, disponibile a lavoro e mai negativo. Tutto ciò è evidenziato da progressi compiuti in sei mesi di lavoro“. “Le ragazze l’hanno accolto benissimo“, ha raccontato la Giallombardo, prima di entrare più nel dettaglio del lavoro svolto: “Per valorizzare la figura maschile, abbiamo impostato esercizi sulla falsariga del doppio femminile inserendo parti di aggancio tra i due con elementi molto sensuali. Abbiamo lavorato per valorizzare l’uomo e la donna, perché è la coppia che deve emergere e spero che l’esercizio sia premiato dalla giuria“.

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