Maurizio Arrivabene, team principal della Ferrari commenta lo spettacolo offerto ieri dalla Moto GP al Mugello
Il team principal della Ferrari Maurizio Arrivabene dopo aver assistito alla gara-festa in cui il Mugello si è immerso per la Moto GP ha tratto le sue conclusioni. “Altro che F1 – ha detto come riporta “Repubblica” – Questo spettacolo dovrebbe essere d’esempio per tutti. Abbiamo una folla entusiasta, l’aria di festa, i giovani, la gente che vive, che gode davvero. Da noi invece sono convinti che più chiudono le porte del paddock, più fanno quelli esclusivi, e più sono fighi. Peccato perché in alcuni circuiti, vedi Cina le tribune sono quasi deserte”. Il confronto tra le due mondiali e veloci competizioni viene da sé. La pazzia di Valentino Rossi o la freddezza di Raikkonen? L’euforia dei tifosi del Mugello o le tribune deserte della Cina? Il temperamento folle dei motociclisti o la pragmaticità dei piloti delle monoposto? Da che parte stia Arrivabene si è capito, ma sono previste novità per non incorrere in ciò. Cambiamenti in vista per la Formula Uno e per la Ferrari? Sulla questione Monza e del contratto in scadenza a fine 2016 Arrivabene infine ha poi dichiarato: “non sono un politico, ma a mio parere il Gp d’Italia dovrebbe tenersi sempre lì. E’ una pista che va tutelata, un po’ come un’opera d’arte”.