Stephen Curry e Klay Thompson ai Golden State per renderli grandi
Uno è Stephen Curry. L’altro ha nome Klay Thompson. Certo, non sono solo loro due gli artefici del successo di Golden State in questa annata NBA. Ma hanno avuto un ruolo molto importante. Non a caso sono chiamati “Splash Brothers”. Non a caso hanno riportato la franchigia GS a vette inaspettate e inarrivate da tempo immemore. È dai tempi di Frazier e Monroe o Thomas e Dumars che non si vedeva una coppia così coesa e vincente calcare i campi della National Basket Association. Curry playmaker votato all’attacco con le sue giocate superveloci e i suoi tiri da 3. Thompson con un senso della posizione più unico che raro e una predilezione per la parte difensiva del gioco. Insieme, sono una bomba. Insieme, danno l’esempio alla squadra. E non hanno bisogno di grandi discorsi o di grida esasperate: a loro basta dare l’esempio sul campo. Prima in allenamento, poi in gara. That’s it.