Giro d’Italia: dopo lo spettacolo dell’Abetone domani tornano in scena i velocisti

SportFair

Domani la sesta tappa del 98esimo Giro d’Italia: dopo le fatiche di oggi all’Abetone torna la sfida tra velocisti

La sesta tappa del 98esimo Giro d’Italia, in programma domani fra Montecatini Terme e Castiglione della Pescaia (183 chilometri), è quasi completamente pianeggiante, salvo un breve tratto centrale, dove eè posto l’unico Gran premio della montagna della giornata. I primi 80 chilometri saranno pianeggianti, attraverso la provincia di Pisa; dopo le Saline di Volterra, la carovana si porterà sulle Colline Metallifere, che verranno superate attraverso Pomarance (Gpm), Larderello (zona di rifornimento fisso) e Castelnuovo Val di Cecina. Seguirà il tratto finale piatto fino all’arrivo, su alcune strade prevalentemente rettilinee. Gli ultimi 8 chilometri si presentano perfettamente piatti, con due sole curve, rispettivamente ai -2,7 e ai -2,3 chilometri dall’arrivo, seguite da un lungo percorso lievemente in curva, fino ai mille metri, dove c’è il rettilineo finale (in asfalto, largo 7,5 metri). Ai -1.500 metri dal traguardo c’è un dosso che potrebbe dare qualche problema in un arrivo in gruppo. Due i traguardi volanti della giornata: il primo, dopo 14,6 km, ad Altopascio; il secondo, dopo 148,9 km, a Ribolla. Il Gran premio della montagna è posto al km 90,3, a Pomerance, su un un’altezza di 364 metri (4/a categoria). Domani verranno attraversate ben quattro province: Pistoia, Lucca, Pisa e Grosseto. La 6/a tappa scatterà da via Camporcioni, a Montecatini Terme, alle 12,55, dopo che i corridori si saranno ritrovati in piazzale Giusti; l’arrivo è posto in viale Kennedy, a Castiglione della Pescaia (Grosseto), dove i corridori approderanno fra le 17 e le 17,30.

Condividi