Un botta e risposta carico di rivalità e risentimento per il duo della Mercedes Hamilton-Rosberg
La polemica nel box della Mercedes di Formula Uno non sembra volersi placare. Le polemiche tra i due piloti della casa automobilistica tedesca è anche oggi al centro della kermesse che ieri ha coinvolto anche Niki Lauda. Quest’ultimo di certo non ha palcato le discussioni tra Hamilton e Rosberg che si erano reciprocamente accusati. Nico aveva, infatti accusato Lewis di ostacolarlo nella corsa. Oggi però arrivano le altrettanto accusatorie dichiarazioni del pilota leader del mondiale che ammette: «Io voglio vincere sempre. Nico non ha nemmeno provato ad attaccarmi. Ecco la differenza tra lui e me. Io – ha detto Hamilton come si legge sul Telegraph e sul Guardian – ho solo detto al team che se mi fossi trovato al secondo posto, con quel passo di gara, avrei spinto al massimo per avvicinarmi ed effettuare il sorpasso. Le corse sono così. Nico non ci ha provato». Gli uomini della squadra «hanno ipotizzato che, forse, lui si sentiva soddisfatto per il secondo posto. Io ho detto che questa è la differenza tra noi due. Io voglio vincere, sempre. E avrei fatto tutto per superarlo. Avrei almeno provato spingere al massimo per 3 giri, lui non era abbastanza veloce». «Questa è la Formula 1, io sono cresciuto guardando le gare. Tutti vogliono vedere i sorpassi, vogliono vedere i duelli. Ora sono un protagonista di questo sport e non voglio correre col freno tirato, non voglio rinunciare per preservare le gomme», ha detto Hamilton.

Sulla Bild intanto Rosberg ha fatto il punto della situazione: «se parto davanti, Lewis può fare quello che vuole. Non mi interessa. La stagione è ancora lunga e io devo puntare sulle tipiche qualità tedesche: devo continuare a lavorare sodo in maniera ordinata con il mio team. Poi, posso tirar fuori quei 4 centesimi. Un’altra doppietta della Mercedes sarebbe ottima. Ma stavolta dovrebbero suonare l’inno tedesco» – ha incalzato. Che caratterino per le “prime donne” della Formula Uno. Che le dipsute tra i due possano influire sulle prestazioni dell’ottima Mercedes? Staremo a vedere.
Un’altra polemica poi si è abbattuta questa volta solo su Lewis Hamilton. Durante i festeggiamenti il pilota è reo di aver spruzzato con lo spumante un’innocente hostess. Il gesto è stato considerato “egoista, maschilista e sconsiderato” dalle critiche mosse. “Le immagini dimostrano che la hostess non è stata solo spruzzata dalla champagne come accade spesso sul podio -ha commentato come riporta “Il Corriere dello Sport” Roz Hardie, responsabile di Object, associazione che contrasta l’utilizzo della donna come oggetto sessuale nei media – ma il getto è stato rivolto deliberatamente contro la sua faccia, cosa che evidentemente non le ha fatto piacere. In quella situazione la hostess non aveva altra scelta che restare in piedi e subire il gesto del pilota, che ha abusato della sua popsizione. E’ stato un gesto sconsiderato, e Hamilton dovrebbe scusarsi“. Il campione non è nuovo a gesti di questo tipo. Solo l’anno scorso infatti in Spagna aveva festeggiato allo stesso modo. Arriveranno le sue scuse?