Il presidente dell’Uefa, Michel Platini, ha ribadito la sua contrarietà all’introduzione della tecnologia per eliminare i gol fantasma. Il motivo principale di questa riluttanza, è l’elevato costo che tale cambiamento comporterebbe. Malgrado la sperimentazione dei sistemi Hawk-Eye e GoalRef introdotti dalla Fifa al mondiale per club in corso in Giappone, Platini ha insistito nel dire, che gli arbitri di porta restano un modo efficace e più economico per verificare quando la palla abbia varcato del tutto la linea alle spalle del portiere. La somma da investire, si aggirerebbe attorno ai 50 milioni di euro, ed in proposito Platini ha aggiunto: “Preferisco dare 50 milioni di euro ai settori giovanili piuttosto che spenderli per accertare forse uno o due gol all’anno”.
Platini dice no alla tecnologia per i gol fantasma
