Al rientro dagli impegni con la Nazionale, non c’è stato nessun chiarimento tra il duo De Rossi-Osvaldo e Zdenek Zeman. Come se nulla fosse successo, dopo le dichiarazioni del boemo e la scelta di tenere fuori i due giocatori nella partita con l’Atalanta, quest’oggi sono ripresi gli allenamenti a Trigoria senza il confronto tanto atteso tra i protagonisti. Soltanto una stretta di mano tra Zeman e De Rossi prima di scendere in campo per il lavoro differenziato assieme agli altri compagni reduci dagli impegni con le rispettive nazionali. ”Un chiarimento con Zeman? No, non c’e’ niente da chiarire – la linea di Osvaldo – Un po’ mi e’ dispiaciuto sentire le parole del mister, perche’ mi si puo’ dire tutto tranne che non mi impegno. Per il resto penso che sia il campo a parlare”. Decisamente meno loquace De Rossi, che non ha aperto bocca in azzurro per evitare di alimentare ulteriori polemiche sul suo rapporto con Zeman. Il centrocampista e’ tornato quindi ad allenarsi a Trigoria, ha salutato il tecnico con una stretta di mano, ed e’ sceso in campo per svolgere lavoro differenziato assieme gli altri compagni reduci dagli impegni con le nazionali (nel gruppo anche Totti, ko invece Lobont per una frattura alla mano). All’uscita dal centro sportivo, poi, il giocatore si e’ fermato a firmare autografi ai tifosi presenti. In giornata si sono rincorse le voci di un possibile interessamento del Manchester City per De Rossi. Dopo i tentativi andati a vuoto nel mercato estivo, i campioni d’Inghilterra, secondo il tabloid “The Sun”, potrebbero tornare all’attacco già a gennaio mettendo sul piatto 30 milioni di sterline (circa 37 milioni di euro) per strappare il centrocampista alla Roma. I Citizens, pero’, potrebbero dover fare i conti col Psg di Ancelotti. Al-Khelaifi, presidente del club francese, ha infatti parlato al Golden Foot di Montecarlo proprio del giocatore della Roma.