Sfida under 21, gara di punizioni e partita fra le stelle: se l’All Star Game NBA fosse… calcistico? [FOTO]

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Prendendo spunto da un’idea di Marca, abbiamo provato ad immaginare come sarebbe l’All Star Game NBA versione calcistica

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Il weekend appena concluso è stato, come sempre, uno fra i più attesi dell’anno negli USA: quello dell’All Star Game NBA. L’America si è fermata ad ammirare le gesta dei giovani talenti, le skills delle stelle nelle prove d’abilità e la partita fra Est e Ovest con tutti i più grandi nomi dell’NBA divisi in due squadre, unite per lo spettacolo. Milioni di fans, talento fuori dal comune e tanto divertimento, un evento troppo bello per essere legato ad un solo sport vero? Prendendo spunto da un’idea di ‘Marca’, noi di SportFair abbiamo provato ad immaginare come sarebbe l’All Star Game legato al mondo del calcio.

Partiamo per prima cosa dalla divisione delle due squadre. Non potendo dividere le star in Est e Ovest, Marca ha preferito dividerle fra Nord e Sud: da una parte, Premier League, Ligue 1 e Bundesliga per il Nord; dall’altra Serie A, Liga e Primeira Liga portoghese. Fatte le squadre, passiamo a stabilire il programma dei 3 giorni:

VENERDI’

LaPresse/Marco Alpozzi - Donnaruma
LaPresse/Marco Alpozzi – Donnaruma

Il venerdì sarebbe dedicato ai giovani talenti, come per l’NBA. Potremmo ammirare wonderkids dal roseo futuro del calibro di Dele Alli (Tottenham), Mbappe (Monaco) e Dembele (Borussia Dortmund) affrontare i vari Donnarumma (Milan), Zivkovic (Benfica) e Asensio (Real Madrid).

SABATO

Il sabato ci sarebbero le 3 prove:

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La gara delle skills, resterebbe più o meno simile con i giocatori più talentuosi, sfidarsi fra over 180 cm (vedi Pogba e Ronaldo) e under 180cm (magari Neymar e Reus), in un percorso di abilità da terminare nel minor tempo possibile, per poi far sfidare i ‘campioni’ delle due categorie.

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La gara da 3 punti potremmo trasformarla in una gara d’abilità nei calci di punizione: gli specialisti dei calci da fermo (Pjanic, Pirlo, Messi e chi più ne ha più ne metta!) si sfiderebbero nel colpire da diversi punti del campo alcuni ‘bersagli’ posizionati all’interno della porta, ognuno con un punteggio assegnato. Vince chi totalizza il punteggio più alto.

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La gara delle schiacciate invece diventerebbe una sfida di ‘finalizzazione’ fra bomber. I vari Ibra, Higuain, Lewandowski, sceglierebbero un modo spettacolare di far gol, dalla rovesciata su assist di un compagno, al tiro dello scorpione, oppure una ‘semplice’ conclusione al volo su rimbalzo dalla traversa: l’importante sarebbe impressionare la giuria e guadagnare il maggior punteggio possibile.

DOMENICA

La domenica invece ci sarebbe il classico match fra le maggiori stelle votate da fans, giornalisti e dagli stessi giocatori. I due team sarebbero incredibili, proviamo a scegliere gli 11 più talentuosi:

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Europa del Nord, modulo 3-5-2, allenatore Conte: Neuer, Hummels, Thiago Silva, David Luiz, Alaba, Pogba, Ozil, Vidal, Hazard, Aguero, Ibrahimovic

Panchina: De Gea, Cahill, Boateng, Lahm, Rodriguez, David Silva, De Bruyne, Di Maria, Reus, Kane, Lewandowski

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Europa del Sud, modulo 3-4-3, allenatore Allegri: Buffon, Pique, Sergio Ramos, Bonucci, Neymar, Modric, Iniesta, Bale, Ronaldo, Messi, Higuain

Panchina: Casillas, Manolas, Varane, Mascherano, Brahimi, Rakitic, Hamsik, Griezmann, Dybala, Salah, Suarez

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