Rugby – Verona torna alla vittoria: regolato il Noceto con un importante 42-10

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Il Verona Rugby ritrova il sorriso battendo il Rugby Noceto per 42-10

Torna immediatamente alla vittoria il Verona Rugby dopo la battuta di arresto interna con il Valsugana. E ci torna brillantemente, regolando il Rugby Noceto con un eloquente 42 a 10, frutto di sei mete e di dodici punti di piede. I cinque punti così conquistati consentono agli antracite di rimanere al secondo posto in classifica a due incollature dal Valsugana – vittorioso per 42 a 27 nel derby patavino con il Petrarca – e con quattro lunghezze di vantaggio sul Colorno, passato a fatica per 31 a 27 in Valpolicella. A due solo giornate dalla conclusione della stagione regolare, un limpido successo prezioso sia per la graduatoria sia per lo spirito scaligero. Dopo il minuto di silenzio osservato per onorare la memoria del generoso e noto dirigente del Minirugby del Valpolicella Giuseppe Allegri improvvisamente mancato in settimana, la partita entra subito nel vivo. Verona attacca dal primo minuto, piazza un drive travolgente dalla metà campo e trova subito un piazzato che McKinney mette tra i pali per il 3-0. E poco dopo il re-start la pressione veronese frutta un penalty per un tenuto che manda nuovamente l’apertura scaligera di Belfast a centrare i pali dalla piazzola per altri tre punti. Al 10’ la prima marcatura pesante, con Pavan a chiudere un’incursione profonda di Michele Corso, subentrato temporaneamente dalla panchina per una ferita sanguinante di Gaston Conor. Noceto prova a reagire, trova un buon multifase e l’apertura Ferrarini sfrutta un vantaggio infilando un bel drop che accorcia il punteggio sull’11 a 3.

Ma e’ una fiammata. Verona – solida nelle fonti di gioco, reattiva nei punti di incontro e capace di ottimi cambi di ritmo, riprende a macinare rugby offensivo, alternando penetrazioni e sventagliate al largo e nel secondo quarto prende il largo con due segnature. Prima e’ Riccioli a mettere il sigillo ad una perfetta maul avanzante nata da una rimessa laterale in zona rossa e poi è Cattina a timbrare la più bella metà del match. Azione di largo respiro con Pavan ad aprire una fenditura in diagonale, punti di incontro rapidissimi a tornare in mezzo al campo e poderosa avanzata di Rossi che con uno splendido off load manda Cattina a schiacciare a fianco dei pali. 25 a 3 così al riposo, con un Noceto indebolito anche da due infortuni occorsi a Chiesa e Mazzoni. Nella ripresa inizia a cadere una pioggerella autunnale, ma Verona a non cala l’intensità. trovando buone risposte dalla panchina. E già all’8’ centra la meta del bonus. Dopo un drive della mischia da penaltytouche, squisito passaggio lungo di McKinney a lanciare lo sprint di Beltrame che si tuffa in bandierina per il 30 a 3. A metà ripresa la formazione di Zanichelli e Borsatto allunga ancora, con Rizzelli a capitalizzare il lavoro della mischia dopo un’altra rolling maul. Nel finale ancora due emozioni. Prima con Noceto, bravo a trovare la meta dell’orgoglio con il pack segnata da Negri e convertita da Ferrarini – il migliore dei nocetani – e poi con Lollo Leso, abile a chiudere il match con un guizzo vincente dopo una bella pressione nella zona rossa emiliana per il 42 a 10 finale. Nella bella prestazione e corale scaligera, citazioni per Rossi – placcaggi fragorosi e sempre linea del vantaggio conquistata per il man of the match di giornata -, capitan Artuso – trascinante fighting spirit e coraggio -, Rizzelli e Beltrame. In casa parmense, buona prova per la mediana formata da Albertini e dal giovane Ferrarini. Acclarata la direzione di Spadoni, coadiuvato dai giudici Favero e Bellinato, decisivi in un paio di conferme di marcatura.

Domenica prossima, ultima trasferta sul terreno padovano della Cadetta del Petrarca, prima della chiusura a Parona con il Valpolicella. Questo il commento di coach Zanichelli al termine del match:

“Siamo soddisfatti. Abbiamo giocato una buona partita, disciplinata, e concedendo poco all’avversario. Siamo stati più concreti nel primo tempo rispetto al secondo, in cui forse avremmo potuto segnare qualche punto in più. La mischia? I ragazzi hanno fatto una buona prestazione. Siamo stati dominanti sia in touche che nelle fasi statiche, riuscendo ad avere diversi palloni giocabili. Credo che la mischia abbia ampiamente riscattato la prestazione sottotono della gara d’andata. Petrarca? Prepareremo la prossima sfida al meglio, come abbiamo sempre fatto. In settimana si lavorerà duro e domenica prossima andremo a Padova per fare 5 punti”.

Anche D’Agostino, pilone del First XV scaligero, dà una sua lettura del match:

“Il risultato è abbastanza eloquente. Già nel primo tempo abbiamo creato un bel distacco sul tabellone e poi siamo riusciti a mantenere alto il livello del nostro gioco. A parte un piccolo svarione nel secondo tempo in cui abbiamo concesso spazio e loro sono riusciti a segnare, siamo riusciti a imporci per 80 minuti. Riscatto? Dopo la sconfitta di domenica scorsa, era importante tornare subito a vincere e l’abbiamo fatto. La mischia è andata molto bene e sicuramente ha riscattato la prestazione della gara d’andata. La vittoria di oggi è un altro passo che ci avvicina di più all’obiettivo che ci siamo prefissati ad inizio stagione. Petrarca? Sarà un’altra grande sfida. Fare risultato a Padova sarebbe importantissimo in chiave playoff. Ce la metteremo tutta”.

Formazioni

Verona Rugby: Conor, Zanon, Pavan (55’ Quintieri), Neethling M. Beltrame, McKinney (62’ Corso M.), Soffiato (65’ Leso), Riccioli, Rossi (68’ Tomei), Artuso (60’ Neethling R.), Cattina, Montauriol (55’ Braghi), Rizzelli, Silvestri (51’ Spinelli), D’Agostino (60’ Forzin)  All.: Zanichelli, Borsatto, Badocchi

Rugby Noceto: Pagliarini, Ghiretti (63’ Guidetti), Greco, Carritiello, Savina (59’ Garulli), Ferrarini, Albertini (55’ Frati), Barbieri, Berghenti, Chiesa (24’ Serafini), Montagna, Mazzoni (33’ Pagliari), Lanfredi (59’ Lanzano), Marcoleoni, Singh (63’ Negri). A disp. Ferro All.: Zanichelli, Borsatto, Badocchi
Arbitro: Spadoni (Padova)
Calciatori: McKinney (Vr) 4/7, Quintieri (Vr) 1/1; Ferrarini (No) 1/1
Man the match: Alessandro Rossi (Verona Rugby)

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