Olimpiadi Rio 2016, Cagnotto-Dallapè sorridenti: “ci siamo fatte il mazzo” [FOTO]

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Tutte le emozioni di Tania Cagnotto e Francesca Dallapè dopo l’argento olimpico nel trampolino 3m sincro

Serata di gioia per l’Italia alle Olimpiadi di Rio 2016. Dopo la giornata un po’ amara di ieri, oggi gli azzurri possono gioire, con tante medaglie, che portano l’Italia temporaneamente al secondo posto nel medagliere.

Tra le tante gioie odierne per gli azzurri c’è il bellissimo argento di Tania Cagnotto e Francesca Dallapè nei tuffi dal trampolino 3m sincro.

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Quanto pesa? E’ pesantissima, continuo a guardarla, se penso da quanto tempo rincorriamo questo sogno… Ma ne è valsa veramente la pena, in questi quattro anni ci siamo fatte il mazzo, è andato tutto bene“, ha dichiarato la bolzanina.

Il tabellone l’ho visto solo alla fine del quinto tuffo, mentre abbracciavo Tania le chiedevo ‘ma veramente ce l’abbiamo fatta?’, e ho realizzato che era vero. E’ un grande sollievo, c’era tanta voglia di riscatto, ci siamo dette dopo la gara che probabilmente tutto questo era scritto. Ho ripensato alla mia prima Olimpiade a Pechino, con Noemi Batki, in cui siamo arrivate seste, e poi quella con Tania a Londra dove abbiamo chiuso quarte, avevo questo pensiero fisso che qui potevamo arrivare seconde, era scritto“, ha aggiunto la sua compagna Dallapè.

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Stavolta ha pianto Tania. Era quella che aveva più paura di sbagliare, sapeva che era l’ultima chance per Francesca e non voleva comprometterla“, ha raccontato Oscar Bertone, allenatore delle due azzurre assieme a papà Cagnotto .

Lei piange sempre ma quella che sta peggio sono io, avevo un fuoco dentro brutto e non voglio più riviverlo“, conferma la bolzanina, con la Dallapè che ha vissuto solo un momento di panico, dopo quel quarto salto: “ho chiesto a lei e ha fatto una faccia terribile“, ha aggiunto la 30enne trentina.

Adesso la Cagnotto deve pensare però anche alla sua gara individuale: “andrò sciolta come non ho mai saltato, mi godrò ogni tuffo, senza nulla da perdere. Sarà una gara bellissima“, promette.

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