Manchester City, nuovo clamoroso flop di Guardiola: adesso rischia un altro esonero! Mourinho invece fa volare lo United

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La prima stagione di Pep Guardiola sulla panchina del Manchester City si sta concludendo con un clamoroso flop: “zero titoli” e addirittura la qualificazione in Champions a serio rischio

Da quando, ormai 5 anni fa, le strade di Pep Guardiola e del Barcellona si sono divise, tutto è iniziato ad andare male per l’allenatore che con i catalani aveva vinto tutto. Mentre il Barca, nonostante le tante vicissitudini e i numerosi cambi di panchina, ha continuato a vincere tutto ciò che poteva vincere mantenendosi al vertice del calcio internazionale (3 scudetti, una Champions, una Supercoppa europea, un mondiale per Club, 2 Copa del Rey, 2 Supercoppa di Spagna e ancora, un 2° posto in Premier, una semifinale di Champions, 3 quarti di finale di Champions e quest’anno una corsa ancora aperta per vincere la Liga e la Copa del Rey), Guardiola ha fallito nonostante sia stato chiamato ad allenare i club più ricchi del mondo. Prima con il Bayern Monaco in tre stagioni in cui non è riuscito a centrare neanche una volta la finale di Champions vincendo solo in Germania (contro nessuno), e per questo è stato esonerato. Adesso con il Manchester City, dopo una campagna acquisti mai vista prima nel mondo: ha a disposizione una squadra pazzesca, che rimane senza titoli e adesso rischia addirittura di vedere sfumare la qualificazione per la prossima Champions League.

Guardiola è di nuovo a rischio esonero, meno di un anno dopo l’allontanamento dal Bayern. Eliminato dal Monaco negli Ottavi di Finale di Champions League, dal Manchester United negli Ottavi di Finale dell’EFL Cup e ieri dall’Arsenal nella semifinale della FA Cup, in Premier League a 6 giornate dal termine è 4° in classifica e ha un solo punto di vantaggio sui rivali dello United brillantemente allenati da un ottimo Josè Mourinho.

LaPresse/PA
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Ecco, Mourinho: ha preso un Manchester United in caduta libera dopo stagioni buie, ha una squadra costruita con budget di gran lunga inferiori rispetto a quello del City, eppure quest’anno ha già alzato al cielo due trofei vincendo prima l’FA Community Shield e poi l’EFL Cup, è in Semifinale di Europa League e in campionato si sta giocando appunto l’accesso in Champions League. Sarebbe un grande successo per Mourinho e per lo United, che addirittura in caso di vittoria dell’Europa League coronerebbe così una stagione straordinaria. In Premier League è la squadra che ha perso di meno (appena 3 sconfitte in 32 partite, con soltanto 24 gol subiti). E’ 5° a -1 dal City e a -3 dal Liverpool, che però ha due partite in più: ecco perchè l’obiettivo è il terzo posto con l’accesso diretto in Champions evitando quindi anche i preliminari.

Sarà decisivo il grande Derby di Giovedì 27 Aprile (ore 21:00): City-United vale tantissimo, non solo per la classifica ma anche per la panchina di Guardiola che inizia a scottare. Perché da quando non ha avuto più a disposizione gli straordinari talenti che allenava al Barca, Pep ha fallito ovunque. Nonostante non abbia allenato il Gubbio o il Virtus Francavilla. Ma forse è proprio questo il problema: tutti i grandi allenatori sono venuti fuori dal basso dopo una lunga gavetta. Vedi – tanto per rimanere ai nostri giorni – Conte, Ancelotti, Ranieri, Allegri, Sarri, lo stesso Mourinho. E potremmo continuare per ore.

Guardiola non ha mai dimostrato nulla, e ha vinto tanto soltanto lì dove chiunque avrebbe vinto (e infatti chiunque ha continuato a vincere dopo di lui). Col tempo, i nodi vengono al pettine.

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