Crotone, la favola continua: storica impresa a Marassi, i pitagorici tengono in vita la Serie A

  • LaPresse/Valerio Andreani
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Serie A, il Crotone vince ancora: 10 punti nelle ultime 4 (difficili) partite, i pitagorici continuano a sognare la salvezza

La favola Crotone continua: i pitagorici hanno compiuto oggi l’ennesima impresa battendo la Sampdoria nello storico impianto di Marassi con il risultato di 1-2, ribaltando l’iniziale vantaggio siglato da Schick al 20° minuto con le reti di Falcinelli (12° gol stagionale) al 67° e infine con Simy all’80°. Per il Crotone è la seconda vittoria esterna in serie A dopo quella sul campo del Chievo in un altro stadio storico come il Bentegodi, la 6ª vittoria stagionale complessiva. Adesso, a 5 giornate dalla fine del torneo, sono i calabresi gli unici che stanno tenendo in vita un campionato che altrimenti sarebbe già morto: se, infatti, la corsa per la salvezza è ancora accesa, è soltanto per merito della squadra allenata da Nicola, reduce da 4 risultati utili consecutivi, 3 vittorie e un pareggio con un calendario difficile. Questi 10 punti, infatti, sono arrivati con tre partite in trasferta (Chievo, Torino e Sampdoria) e una in casa contro l’Inter. Adesso domenica 30 aprile allo Scida arriverà l’altra milanese, il Milan, in piena lotta per un posto in Europa League proprio con l’Inter e con la Fiorentina, che vede riaccendersi le speranze d’Europa nonostante il k.o. casalingo rimediato pochi giorni fa per mano dell’Empoli, che dopo 10 partite senza vittoria, nell’ultima settimana ha ottenuto 6 punti in trasferta battendo 1-2 prima la Fiorentina e poi il Milan.

Ma l’Empoli ha un organico di ben altro livello, e verrebbe da chiedersi com’è possibile che una squadra che vanta tra le proprie fila calciatori importanti ed esperti come Saponara, Maccarone, El Kaddouri, Skorupski, Pasqual, José Mauri, Pucciarelli, sia ancora lì a lottare per la salvezza dopo un campionato disastroso.

Adesso il Crotone tira in ballo anche il Genoa allenato dall’ex Juric: i pitagorici, infatti, a 5 giornate dalla fine del campionato, hanno appena 5 punti di svantaggio dall’Empoli e 6 dal Genoa (che stasera scenderà in campo allo Stadium contro la Juventus).

Nonostante tutti i problemi dell’esordio in serie A, con la squadra costretta a giocare ben 3 partite ad inizio stagione lontano da casa e senza tifosi, la matricola calabrese è quella che sta onorando meglio di tutti la serie A rispetto a due storiche big del calcio italiano, rappresentative di due città molto più grandi e importanti come Palermo e Pescara, che hanno già da tempo alzato bandiera bianca.

Il calendario del Crotone non è semplice ma neanche impossibile: Crotone-Milan, Pescara-Crotone, Crotone-Udinese, Juventus-Crotone e Crotone-Lazio. Se nel calcio contassero solo le motivazioni, nelle ultime 4 partite i pitagorici potrebbero agevolmente conquistare 12 punti. E con il Milan se la giocheranno a viso aperto, tentando il bis della vittoria già ottenuta con l’Inter.

Il calendario dell’Empoli, però, è ancor più agevole: Empoli-Sassuolo, Empoli-Bologna, Cagliari-Empoli, Empoli-Atalanta e Palermo-Empoli. Anche qui, se contassero solo le motivazioni, con ogni probabilità i toscani potrebbero conquistare 15 punti.

Allo stesso modo, il calendario del Genoa non è certo proibitivo con Genoa-Chievo, Genoa-Inter, Palermo-Genoa, Genoa-Torino e Roma-Genoa.

Ma se siamo qui a fine Aprile a fare calcoli e ipotesi sulla salvezza in serie A, è merito soltanto del Crotone che a prescindere da come andrà a finire, merita apprezzamento e tanto, tanto rispetto per come ha interpretato questa prima storica Serie A. Doveva essere la cenerentola, invece se la sta giocando a testa alta fino alla fine, grazie a un allenatore preparatissimo e a una società con le idee chiare che anche nei momenti più difficili ha dato serenità a tutto il gruppo.

C’è ancora tempo e spazio per la grande impresa, ma intanto è già tempo dei complimenti. Perchè questo Crotone ha già vinto così.

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