Mondiali di nuoto 2019 – Horton vs Yang: botta e risposta pungente tra i due campioni dopo la protesta dell’australiano

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Mack Horton e Sun Yang non se la mandano a dire: le parole dei due campioni dopo la protesta dell’australiano durante la premiazione dei 400 sl ai Mondiali 2019

Ha fatto il giro del mondo la protesta di Mack Horton, dopo la finale di ieri dei 400 stile libero ai Mondiali di Gwangju 2019. Il nuotatore australiano, secondo alle spalle di Sun Yang, non è salito sul podio, in segno di protesta per la situazione ancora non definita riguardante il nuotatore cinese, coinvolto in un caso doping.

Yang, rischia infatti la radiazione a vita, ma si attende ancora la decisione del Tas riguardo il folle gesto del nuotatore, che durante un controllo antidoping ha distrutto un campione del suo sangue. Al termine della gara i due campioni non se le sono mandate a dire: “non penso di dover dire niente: le sue azioni e come sono state gestite parlano più forte di ogni altra cosa io possa dire”, ha affermato Horton. “Va bene non rispettare me, non rispettare la Cina è stato misero, e di questo mi dispiace”, ha aggiunto invece Sun Yang.

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