Nella storia dell’automobilismo non sono pochi gli esempi di vetture stradali e concept car equipaggiate con un propulsore derivato dalla Formula 1
Nel corso degli anni alcune Case automobilistiche internazionali si sono sbizzarrite creando vetture di serie e prototipi decisamente particolari e in grado di offrire prestazioni superlative grazie all’uso di potentissimi motori derivati addirittura dalla Formula 1. L’Alfa Romeo 164 ProCar nacque nella metà degli anni ’80 con lo scopo di dare vita ad un campionato di auto di serie equipaggiate con un motore da Formula 1 che alla fine non venne mai realizzato. Questo prototipo basato sull’ammiraglia di Arese era equipaggiato con un poderoso V10 da 3.5 litri.
La Porsche Carrera GT con motore V10 aspirato da 5.7 litri da 612 CV permette a questa hypercar prestazioni da vettura di Formula 1. Nonostante il suo aspetto da rassicurante berlina 4 porte, la Bmw M5 E60 del 1994 sfruttava un poderoso propulsore aspirato V10 da 5.0 litri in grado di sviluppare 507 CV: questa unità è stata realizzata sfruttando tutto il know how tecnico della Casa di Monaco accumulato con l’esperienza in F1.
La Ferrari F50, realizzata per i 50 anni del marchio, viene considerata una vera e proprio F1 stradale a causa del suo V12 da 4.7 litri capace di sviluppare 520 Cv derivato dall’unità della monoposto Ferrari 641 del 1991.
Il Ford Transit Supervan III debutta nel 1994 per omaggiare la vittoria di Schumacher nel campionando del mondo di F1 con la Benetton motorizzata Ford Cosworth: per questo motivo il van viene equipaggiato con un V8 da 3.5 litri di derivazione F1. La vettura più moderna del gruppo pende il nome di Mercedes-AMG Project ONE, ovvero un’hypercar ibrida con motore benzina V6 da 1.6 litri e tre unità elettriche in grado di sviluppare 680 CV. La meccanica di questa vettura deriva strettamente dalla monoposto Mercedes W06 che ha vinto il Campionato di F1 del 2015.
