Salewa Ironfly – Oberrauner e Friedrich al traguardo di Suello

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I due giovani austriaci si assicurano le posizioni ai piedi del podio, mentre Gallizia, primo italiano, viene rallentato dal meteo sulle Orobie insieme a Gierlach e Garin. In Valtellina grandissima rimonta di Alberti e Frigerio, che balzano al decimo posto con un volo da 134 chilometri

La lista dei finisher della prima edizione della Salewa IronFly si allunga a cinque. Prima di pranzo infatti sono arrivati i due connazionali austriaci Simon Oberrauner e Thomas Friedrich. I due hanno sfruttato le buone condizioni di volo del mattino e hanno raggiunto il traguardo di Suello rispettivamente alle 10:12 e alle 11:59. Alle loro spalle sembrava ben posizionato per arrivare in scia anche il primo degli italiani Giovanni Gallizia, che stava volando a circa un’ora di distanza quando la prevista variazione di meteo sulle Orobie non gli ha lasciato altra possibilità che iniziare una serie di risalite a peidi e planate per avvicinarsi il più possibile al goal finale. Alle 20:00 Gallizia era in vista del Resegone, che potrebbe raggiungere e superare in nottata grazie all’extra-time, che gli consentirà di camminare fino alla mezzanotte. Dietro di lui Gierlach e Garin sono ancora in lotta per il sesto posto, ma senza più la possibilità dell’extra-time.

Il grosso del gruppo è stato impegnato oggi a risalire la Valtellina fino alla boa di Bormio, che è stata raggiunta e superata da Di Pietro, Donini, Ghezzi, Marchetti, De Longie, Kasieczko, Zeni e anche da Roberto Alberti e Dario Frigerio. Questi ultimi sono stati i protagonisti della giornata.

La loro avventura in realtà inizia ieri, quando vengono penalizzati per essere entrati in TMA, acronimo di TerMinal Area, cioè una delle zone in cui è vietato il volo. Quindi i due, che erano già attardati sul grosso del gruppo, stamattina hanno dovuto aspettare le ore 11:00 per potersi muovere. Aggiungete che Dario Frigerio aveva già pagato a caro prezzo il fatto di aver mancato la boa di Macugnaga – Monte Rosa per poche decine di metri, perdendo una intera giornata di gara per tornare indietro e passarla correttamente. Ma oggi le cose hanno preso una piega diversa per Frigerio e Alberti. Decollati dopo le 11:00 poco sotto il Passo Jorio in cima al lago di Como, hanno volato ininterrottamente per 134 chilometri, raggiungendo prima la boa di Bormio e scendendo poi la Valtellina fino ad atterrare tra Sondalo e Tirano. Doppia soddisfazione: in un pomeriggio hanno recuperato sette posizioni e messo la firma sotto il volo più lungo della prima edizione della Salewa IronFly.

Mentre anche Peter Kobler si è dovuto ritirare, per oggi la gara è tutt’altro che finita. Sono ben sette gli atleti che stanno sfruttando l’extra-time, cioè la possibilità una volta nell’arco della competizione di camminare fino alle 24:00, anziché doversi fermare alle 20:00. Attualmente sono impegnati in questo sforzo notturno: Gallizia, Frigerio, Alberti, Di Pietro, Donini e Ghezzi. L’obiettivo per tutti è ancora quello di arrivare al traguardo di Suello entro l’orario limite, fissato alle 16:00 di domani, Sabato 19 Maggio. Per chi non ce la farà, e per tutti gli appassionati, l’appuntamento è per le premiazioni, che si svolgeranno alle 19:30 sempre a Suello, presso il Ristorante Cielo e Terra.

Classifica provvisoria alle ore 20:00 del 18 Maggio 2018
1. Christian Maurer
2. Patrick Von Kanel (+ 06h 15m)
3. Markus Anders (+07h 48m)
4. Simon Oberrauner (+1d 23h 57m)
5. Thomas Friedrich (+2d 01h 44m)
6. Giovanni Gallizia
7. Michal Gierlach
8. Garin Stephane
9. Tiziano Di Pietro
10. Dario Frigerio
10. Roberto Alberti
12. Nicola Donini
13. Alfio Ghezzi
14. Roberto Marchetti
15. Marc Delongie
16. Bernardo Zeni
17. Dominika Kasieczko
18. Matteo Gerosa
19. Carlo Maria Maggia

Peter Kobler – Ritirato
Filippo Gallizia – Ritirato
Moreno Parmesan – ritirato
Fabio Zappa – ritirato

 

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