Il Pescara vince il duello tra deluse: Palermo battuto 2-0 [GALLERY e VIDEO]

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SportFair

Il Pescara vince 2-0 contro il Palermo nel posticipo della penultima giornata di Serie A. Reti di Muric e Mitrita

LaPresse/Fabio Urbini

Seconda vittoria casalinga per il Pescara nella Serie A 2016/2017. Gli uomini di Zeman superano 2-0 il Palermo nella sfida tra retrocesse valida per la penultima giornata di campionato: per gli abruzzesi si tratta del secondo successo stagionale ottenuto sul campo, un magro bottino al quale va aggiunta la vittoria a tavolino contro il Sassuolo. Ritmi bassi sin dai primi minuti all’Adriatico, in un match che non ha nulla da dire. Il Pescara parte meglio, prova a imporre il gioco e all’11’ sfiora il vantaggio con Cerri, che riceve palla da Muric, si gira bene in area ma conclude di poco alto con il sinistro. Quattro minuti dopo arriva il vantaggio dei padroni di casa: stavolta l’azione parte da sinistra, dove Caprari arriva sul fondo e crossa al centro per Muric, bravo ad anticipare i difensori rosanero e battere Fulignati con un colpo di testa angolato. Il Palermo non si vede mai nella metà campo avversaria, se non per un tiro debole di Nestorovski al 19′ (palla rubata ai difensori di Zeman) e per un colpo di testa impreciso di Chochev sull’unico corner conquistato nel primo tempo. E allora per il Pescara è troppo facile: ci prova Brugman con una conclusione potente ma centrale dalla lunga distanza, poi ancora Caprari da una parte e il duo Zampano-Muric che mettono in continua difficoltà gli esterni della squadra di Bortuluzzi.

Nella ripresa, però, la partita cambia. Il Palermo alza il baricentro nel tentativo di trovare il gol del pareggio. Ci prova due volte Chochev in sessanta secondi, sempre di testa, ma in entrambi i casi la mira è sbagliata. L’unica vera grande occasione capita ancora sulla testa del centrocampista bulgaro al 61′: il cross di Diamanti è preciso, la conclusione di Chochev anche ma Fiorillo respinge sulla linea. Bortoluzzi spinge in avanti la propria squadra inserendo Trajkovski e poi Lo Faso per Rispoli e Bruno Henrique, ma l’unico a centrare ancora la porta è Diamanti con un sinistro dalla lunghissima distanza che non impensierisce il portiere avversario. Per cercare il pareggio, il Palermo lascia però spazio dietro: al 70′ Cerri, liberato in area da Caprari, ha un’ottima occasione ma calcia sopra la traversa; al minuti 87, invece, il giovane Mitrita non sbaglia la mira e, sul perfetto lancio lungo di Brugman, batte per la seconda volta Fulignati. Il Pescara supera 2-0 il Palermo ma, nella sfida tra retrocesse, nessuno può far festa. (ITALPRESS).

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