Il fuoriclasse tedesco lascia la Nazionale a 37 anni
Una partita trhilling è stata la degna conclusione di una lunga storia d’amore fra il campione tedesco Dirk Nowitzki e la sua Germania: contro la Spagna c’era in palio tutto, il passaggio agli ottavi e la possibilità di continuare a inseguire il sogno olimpico, di nuovo portabandiera magari, dopo Pechino 2008. Eppure i ragazzi teutonici guidati da WunderDirk hanno venduto cara la pelle ma le loro ambizioni si sono infrante sul tiro libero del pareggio mancato da Schroder. 77 – 76 per gli iberici, i tedeschi a casa e Nowitzki che annuncia in lacrime il suo ritiro dalla Nazionale.
Dirk lascia nuovamente (aveva detto addio alla Nazionale anni fa ma con l’Europeo in casa non ha resistito ed è tornato), dopo aver condotto la Germania al bronzo dei Mondiali del 2002 e all’argento continentale nel 2005. Il movimento sentirà una mancanza incredibile col suo abbandono, con il testimone che adesso sembra passare nelle mani di Schroder, ironia della sorte il giocatore che con il suo tiro libero fallito ha chiuso la storia d’amore fra Dirk e la sua Germania.