Il ct azzurro ha dimostrato grande signorilità nel post match, non puntando il dito contro l’arbitro che ha annullato il gol di Scamacca
Nessuna accusa, solo tanti applausi per i propri ragazzi e un aplomb invidiabile dopo quanto accaduto in campo. Il ct Paolo Nicolato ha dato lezione di signorilità al termine del match tra Ucraina e Italia, semifinale del Mondiale U20 vinta dagli ucraini grazie al gol di Buletsa.
Intervistato ai microfoni di Sky Sport, il ct azzurro non ha puntato il dito contro l’arbitro, nonostante abbia annullato il gol di Scamacca in pieno recupero: “sono sempre dalla parte degli arbitri, della loro buona fede: non vedo perchè dovrei parlare di ingiustizia, semmai è un errore. Dal campo il braccio largo di Scamacca non mi sembrava fallo, semmai prendeva la posizione:. Purtroppo il Var non vede la pressione del braccio ma solo il contatto. Se l’arbitro ha rivisto le immagini e deciso così, in una partita importante come la semifinale del Mondiale, ha le sue ragioni. Ripeto, io sono sempre dalla loro parte, convinto della buonafede. Ora non ho ancora rivisto le immagini, se errore c’è è grosso. Ma finisce lì. Sin dall’inizio, abbiamo trasmesso un’immagine di questa nazionale, non solo ottenuto risultati: e di questo, smaltita la delusione di stasera, saremo orgogliosi domani“.