MotoGp – Dovizioso senza peli sulla lingua, dall’alleanza con Petrucci all’abolizione dei test privati: “regolamento cambiato per limitarci”

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Andrea Dovizioso non ha paura di dire ciò che pensa con sincerità: le parole del forlivese al termine della prima giornata di prove libere del Gp di Catalunya

Sono andate in scena oggi le prime due sessioni di prove libere del Gp di Catalunya 2019: i piloti della MotoGp sono scesi in pista a Barcellona per iniziare il lavoro in sella alle loro moto in vista della gara di domenica pomeriggio. Nel pomeriggio, sul circuito del Montmelò, è stato Fabio Quartararo a segnare il miglior crono, beffando sul finale Andrea Dovizioso.

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Alessandro La Rocca /LaPresse

Siamo veloci. Lo siamo stati stamattina, quando c’era poca gomma in pista. Pomeriggio ci aspettavamo di trovare più grip, ma anche se non c’era siamo stati veloci, quindi sono molto contento di come siamo partiti, anche se non basta assolutamente in funzione gara, perché ci sono diversi piloti che hanno fatto i nostri stessi tempi. Farà la differenza come lavoreremo domani, ma anche la scelta delle gomme, perché credo che se ne possano usare tre sia davanti che dietro, a differenza di altre gare. Comunque c’è poco grip e la pista è un po’ più ondulata dell’anno scorso, ma è normale dopo che ci ha corso la F1. Questo condiziona molto la guida, quindi bisogna cercare di mettersi a posto su questi aspetti e lavorare sui dettagli. Non sono ancora troppo contento del feeling che ho con l’anteriore, ma sicuramente siamo partiti meglio che al Mugello“, queste le parole del forlivese della Ducati a Motorsport dopo la prima giornata di prove.

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Alessandro La Rocca /LaPresse

Il ducatista ha poi commentato il 17° posto di Marquez nelle Fp2: “Marc non è mai facile da interpretare. Non so però se sia lui ad aver deciso di lavorare diversamente dal solito o se sia stato obbligato come conseguenza del consumo che ha avuto oggi. Barcellona è una pista molto complicata a livello di gomme e credo che stamattina l’abbia cambiata perché era obbligato. Anche al Mugello ha avuto questo tipo di problema, ma poi quando la pista si gomma, la situazione migliora e poi ci si lavora anche sulla moto, quindi mi aspetto Marc particolarmente competitivo domenica. Come al solito, le informazioni del venerdì non sono mai complete“.

Costanza Benvenuti – LaPresse

Non poteva mancare una parentesi sulla tanto chiacchierata alleanza con Petrucci: “quello che possiamo fare insieme è cercare di lavorare bene a casa, quando ci alleniamo insieme, perché quello che fai a casa te lo porti nel weekend. Quando sei così al limite, sono davvero dei piccolissimi aspetti che possono fare la differenza. Fortunatamente, Danilo è un pilota molto talentuoso e quindi ho la possibilità di allenarmi con un’alta qualità e questo è un grosso vantaggio. In pista è uguale, a volte può partire meglio uno o meglio l’altro, ma dobbiamo aiutarci a vicenda. Questo vuol dire parlare a fine turno, perché anche se guidiamo diversamente qualsiasi feedback può essere produttivo. Oltre a questo, certe volte entrare nel turno insieme può farti capire certe piccole cose, sia di linee che di gestione delle gomme. Quando hai la possibilità di lavorare su questi dettagli, arrivi in gara messo bene. A volte può non bastare, ma secondo me è questo quello che dobbiamo fare“.

Costanza Benvenuti – LaPresse

Infine Dovizioso ha commentato la decisione di abolire i test privati durante la stagione: “che patiamo più di altri, direi di no. Spesso però vengono cambiati i regolamenti per limitare certe cose che in Ducati vengono capite prima degli altri. Perché non c’è stato un altro motivo per cui è stata cambiata questa regola, anche se non è un problema“.

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